Ciao Ilenia!
Sono una ragazza e avrei bisogno di un aiuto perché è da un da un po’ di tempo (tre mesi) che mi sento con due ragazzi, ma non so che fare perché ci sono talmente cose in mezzo che … davvero, diventa difficile fare una scelta. Sono due ragazzi speciali, hanno tutto ciò che voglio in un ragazzo … in modi diversi, ovvio… ed è proprio questo che mi rende difficile scegliere!! Uno è dolcissimo, il tipico ragazzo da sposare, mentre l’altro è meno attaccato a queste cose … ma non credo sia nemmeno un criterio su cui basarmi per scegliere uno dei due. Sta di fatto che con uno mi sento da quattro mesi, mentre con l’altro da tre.
Non so cosa fare, non so se credere al fatto che… magari, la situazione un po’ mi piace, tutti e due mi fanno sembrare una principessa, davvero .. ma non vorrei cominciare a sentirmi una sfruttatrice, ecco. E’ per questo che ho deciso di scrivere a te, volevo avere un tuo consiglio perchè le altre lettere a cui hai risposto mi sono davvero piaciute, e mi sembri una ragazza molto saggia e intelligente!
Nessuno dei due sa dell’altro, e non vorrei dirglielo perchè mi sembra quasi di averli presi in giro per tutto il tempo che ci siamo sentiti!
La cosa che dovresti sapere, forse, è che uno dei due ha 27 anni, e l’altro 24, e io ne ho 18!
A.
Cara A.,
grazie per la tua fiducia dimostrata nei nostri confronti!
Vorrei focalizzare la mia risposta alla tua lettera su due punti principali, e spero di non risultare troppo dura oppure moralista.
Affrontiamo quindi la prima questione: tu dici di sentirti contemporaneamente con due persone. Certo, nessuna di queste è il tuo ragazzo, ma personalmente la cosa non mi convince. Tu sei liberissima di relazionarti con chiunque tu voglia, ma, essendo questi due dei rapporti un po’ “speciali”- passami il termine- reputo che servano rispetto e cautela.
Sostengo fermamente il pensiero che non possano piacere allo stesso momento due persone: essendo ognuno diverso, ogni rapporto sarà differente dall’altro, regalerà emozioni e sensazioni che non possono essere accomunate.
In definitiva, secondo me tu non sei davvero interessata a nessuno di questi due. Te lo dico perché reputo che se qualcuno ti piacesse veramente, non avresti alcun tipo di coinvolgimento verso nessun altro – bada bene che io parlo sempre in relazione a rapporti che non presuppongono un’amicizia, ma un qualcosa di più. Ti sentiresti forse anche in colpa, non “pulita” a contattare degli altri, anzi forse ti dispiacerebbe sprecare tempo o messaggi verso qualcuno che non sia lui, non dare la buonanotte a lui per ultimo.
Certo, il mio parere è opinabile: si può controbattere che qui entrano in gioco anche dinamiche caratteriali e personali, ma in fondo io non ho mai cambiato la mia opinione.
E’ anche plausibile che, come tu stessa dici, questa situazione ti faccia sentire importante: sei giovane, hai 18 anni, e a questa età sentirsi speciali per qualcuno è bello ed appagante, forse anche fondamentale. Attenta però, perché in questi casi servono sempre molta prudenza e molto realismo, da non confondere con pessimismo.
L’altro punto su cui tengo particolarmente a soffermarmi è quello dell’età: tra te e i due ragazzi ci sono, rispettivamente, ben nove e sei anni di età.
Vado contro il parere dei più, ma, anche se sono poco più grande di te, penso che la differenza sia troppa.
Cerco di spiegarmi il meglio possibile per non risultare “bacchettona”: 18 anni è l’anno per eccellenza del passaggio dall’età adolescenziale a quella matura, è il periodo in cui si affrontano alcune prime esperienze, delusioni, e si diventa grandi. E’ il momento in cui è anche giusto sbagliare, sbatterci la testa, piangere.
Ecco, secondo me, in questa fase è bello avere a fianco persone che possano crescere insieme a te.
Tutti e due, indistintamente, hanno già vissuto, per un motivo o per l’altro, le situazioni che tu dovrai ancora attraversare, e, proprio per il fatto che ci sono già passati da un pezzo, non ti sono, a mio avviso, vicino nel modo giusto. Alcune tue “prime volte” per loro non sono tali, certi tuoi problemi possono per loro sembrare sciocchezze, poiché non li affrontano con te.
Io quindi non voglio darti un consiglio su come agire con i due, solo tu puoi saperlo: però ti suggerisco solo di ragionare su questi due punti, anche se la pensi totalmente in modo diverso da me! Rifletti se davvero uno dei due, o entrambi, ti donano qualcosa, ti migliorano la giornata, se davvero ti sono vicino come vorresti e se i vostri problemi insieme diminuiscono anziché aumentare.
Mi raccomando, poi fammi sapere!
Ilenia Sanna