Produciamo 60 grammi di plastica al giorno

Nel 2017 la provincia di Padova ha buttato nel bidone più di 21mila tonnellate di plastica. L'equivalente di 142 balenottere azzurre

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Centoquarantadue balenottere azzurre: è il peso dei rifiuti di plastica prodotti nel 2017 dall’intera provincia di Padova. Se sul piatto di un’enorme bilancia potessimo appoggiare gli animali più grandi che conosciamo e sull’altro il cumulo di plastica frutto della raccolta differenziata nella nostra provincia, l’ago resterebbe in equilibrio.

Forse non ci facciamo troppo caso, ma molte delle nostre azioni quotidiane che iniziano in cucina, in bagno, in garage o per strada si concludono poi nel bidone della plastica, dove finiscono imballaggi e contenitori di ogni forma, dimensione e colore. Vi siete mai chiesti quanta plastica produciamo esattamente?

Per rispondere a questa domanda, abbiamo spulciato gli ultimi rapporti pubblicati da Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e da Arpa Veneto (Agenzia regionale per la protezione ambientale) sui rifiuti urbani.

Nel 2017, anno dell’ultimo rapporto Ispra, in Veneto sono state raccolte 117.035 tonnellate di plastica, pari al 6,8% dei rifiuti totali confluiti nella raccolta differenziata il cui ammontare ha raggiunto 1.719.476 tonnellate. Una cifra, quella veneta, che ci piazza al quinto posto della classifica nazionale dopo Lombardia, Campania, Emilia Romagna e Piemonte. Di queste 117.035 tonnellate, 21.336 provengono dalla provincia di Padova, che ha prodotto in media 58 tonnellate di plastica al giorno. Spalmata sui 936.740 residenti censiti al 31 dicembre 2017, questa quantità si traduce in circa 60 grammi a testa.

È difficile associare queste cifre a un’immagine, ma un aiuto ci arriva appunto dal mondo dei cetacei, da una delle specie marine che paga sulla propria pelle le conseguenze dell’inquinamento degli oceani. La plastica raccolta nel 2017 nell’intera provincia di Padova pesava tanto quanto 142 balenottere azzurre. Ogni tre giorni finiva nel bidone l’equivalente, in termini di peso, di un grosso cetaceo. Gli esemplari adulti più corpulenti, infatti, possono raggiungere tranquillamente le 150 tonnellate. Soltanto Verona ne ha prodotta di più: 24.470 tonnellate, superando Padova di 21 balenottere. Al terzo posto Treviso e a seguire Vicenza, Venezia, Rovigo e Belluno.

E la Bassa Padovana? Per aumentare lo zoom dobbiamo cambiare lente, affidandoci al rapporto pubblicato da Arpav nel 2018, che fotografa la situazione dei rifiuti urbani dell’anno precedente. Il bacino territoriale Padova Sud, di cui fanno parte ben 56 Comuni, ha prodotto poco meno di 100 tonnellate di plastica (99,86 per l’esattezza) su un totale di 109.605, che tradotto su base giornaliera significa circa 270 chili al giorno, avviati al riciclo. Due terzi di balenottera all’anno, quindi, o un esemplare non così corpulento, continuando il paragone con i pesi massimi dell’ordine dei cetacei. Il rapporto Arpav non riporta i quantitativi specifici di ogni Comune, ma indica soltanto il dato complessivo.

Negli ultimi anni la quantità di plastica raccolta nei 56 Comuni del bacino Padova Sud è diminuita passando dalle 131 tonnellate del 2014 alle 127 del 2015, scese a quota 122 nel 2016 e infine a 99 tonnellate nel 2017. L’obiettivo, attraverso la campagna di sensibilizzazione Plastic Free a cui anche Estensione ha aderito, è alleggerire sempre di più il piatto dell’enorme bilancia.