
Nuovi problemi per la casa di riposo Umberto I di Piove di Sacco: sono pari a 90 mila euro i fondi in procinto di essere tagliati a oltre centocinquanta operatori.
I vertici dell’istituto Craup, dopo essere ricorsi a un consulente esterno per stilare un bilancio economico, ritengono che nelle casse dell’ente ci sia un buco di quasi centomila euro, denaro versato ai dipendenti in seguito a una falla contabile commessa negli anni passati. Ora, a causa di un errore amministrativo, i dipendenti della struttura in via San Rocco rischiano una penalizzazione economica per almeno due anni di lavoro per risarcire una parte dello stipendio percepito.
Lavoratori e sindacati ribadiscono il loro netto “No” ai tagli, in particolare la Cisl Fp di Padova e Rovigo si dice fermamente contraria a sottoscrivere l’accordo sul recupero da parte del Craup delle eccedenze erroneamente erogate tra il 2010 e il 2014.