Pioggia di fondi dal Gal: assegnati 1,7 milioni di euro a 29 progetti del territorio

Coinvolti enti locali, pro loco e imprese: presenti progetti come "Antiche vie" e "We love bikers" ma anche interventi architettonici a Este, Montagnana, Sant'Elena e non solo

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MONSELICE. Quasi un milione e 720 mila euro da distribuire a 29 progetti sparsi su tutto il territorio provinciale. Sono le risorse del Feasr 2014-2020 (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) che il Gal Patavino ha assegnato in questi giorni a enti locali, pro loco e imprese tramite il proprio Psl (Programma di sviluppo locale) dal titolo “Dai Colli all’Adige 2020”. In totale, fino a oggi, sono oltre due milioni di euro i fondi devoluti tramite il Psl a 39 beneficiari. Questa volta, i progetti sostenuti attraverso quattro bandi differenti riguardano lo sviluppo turistico sostenibile, il recupero del patrimonio storico e architettonico, l’ammodernamento delle imprese agricole.

Nel dettaglio, i beneficiari dei contributi vanno dalle aggregazioni di Comuni (Conselvano, Montagnanese, Estense, Parco Colli Euganei, il trio vitivinicolo Vo’-Conselve-Merlara) alle singole realtà amministrative (Boara Pisani, Piacenza d’Adige, Este, Sant’Elena, Montagnana, Anguillara Veneta, Vescovana), ma anche privati, pro loco e aziende agricole (cliccando qui è possibile scaricare l’elenco completo: Beneficiari e progetti Gal Patavino). Spiccano i progetti “Frigus”, “Antiche vie”, “We love bikers” e “Slow tourism”. A richiedere gli esborsi più ingenti, pari a circa 150 mila euro, sono invece la ricostruzione del volume interno dell’ex chiesetta dell’Annunziata di piazza Trento, a Este; il recupero e la riqualificazione della Torre Campanaria e della facciata sud dell’ex chiesa di San Benedetto, a Montagnana; e il recupero di pertinenze della barchessa comunale Miari De’ Cumani di Sant’Elena.

«Non è stata una selezione indolore e, purtroppo, qualche progetto non è riuscito a superarla, ma nuove opportunità si apriranno prossimamente» ha commentato Federico Miotto, presidente del Gal Patavino, ricordando come venerdì 22 dicembre saranno pubblicati altri quattro bandi per oltre un milione di euro, questa volta dedicati a progetti attinenti l’innovazione, la diversificazione delle imprese agricole e l’imprenditorialità in generale. «Voglio segnalare il lavoro di squadra tra i beneficiari, che hanno colto il nostro invito ad aggregarsi per ottimizzare le risorse e le idee. Un plauso a quei Comuni che hanno dato il là a questo nuovo approccio allo sviluppo locale del territorio: fare rete sul serio, rinunciare tutti a un pezzo per stare insieme in una logica di sistema e sforzarsi di trovare progetti collettivi che diano omogeneità negli investimenti».