Emergenza maltempo: aggiornamenti LIVE

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Aggiornamenti in tempo reale sull’emergenza maltempo che ha colpito il Veneto negli ultimi giorni, in modo particolare la Bassa Padovana.

16.10 – La deputata del Pd Giulia Narduolo, di Megliadino San Vitale, ha parlato dell’emergenza maltempo della Bassa Padovana davanti alla Camera.

14.30 – Per un aiuto concreto alle famiglie colpite dall’alluvione è possibile effettuare donazioni sul conto IBAN IT20R0533662380000040296931, intestato a Comune di Battaglia Terme – Banca Popolare Friuladria – causale: Alluvione Battaglia Terme 2014

14.20 – Piva: il peggio è passato. Queste le dichiarazioni del primo cittadino atestino: “La fase acuta dell’emergenza sembra fortunatamente passata e la diminuzione del livello dell’acqua si nota anche visivamente nel centro storico di Este: infatti l’occhio del ponte di Porta Vecchia è tornato visibile. Comunque è bene mantenere un elevato livello di attenzione. Chiediamo ai cittadini di avere ancora un po’ di pazienza per l’inevitabile disagio nella viabilità. Nel tardo pomeriggio dirameremo un altro comunicato”.

13.40 – Dopo il vertice di questa mattina in municipio a Este, ecco il comunicato ufficiale delle autorità: “Siamo in fase di superamento dell’emergenza. Il livello idrometrico dei corsi d’acqua interessati sta diminuendo ininterrottamente dalla serata di ieri: Canale Bisatto: meno 20 cm dalle 22,00 del 4 febbraio all’idrometro di Vò Vecchio; Scolo di Lozzo: meno 15 cm circa. Nel frattempo si ritiene di mantenere la chiusura dei ponti, in via prudenziale. Continuano a manifestarsi alcune piccole infiltrazioni d’acqua verificatesi lungo il corso del Bisatto, tenute costantemente sotto controllo. Il monitoraggio dei corsi d’acqua proseguirà comunque almeno fino alle 24,00 di oggi. Le famiglie delle aree interessate da locali fenomeni di esondazione (zona Sostegno) non sono in pericolo; la protezione Civile con i mezzi fuoristrada assicurerà la loro mobilità, evitando lo sfollamento. Il COC della Protezione Civile aggiornerà la valutazione della situazione nel tardo pomeriggio di oggi.”

13.25 – Primi aggiornamenti di giornata. A Este il tempo è migliorato e non pioverà più fino a stanotte. I volontari stanno continuando a distribuire sacchi di sabbia sul ponte di San Francesco. Ancora difficile la situazione a Montegrotto e a Battaglia, dove 200 sfollati sono stati costretti a passare la notte nella palestra comunale.

23.41 – Este, rinviata la presentazione del libro di Red Canzian. L’evento, che si sarebbe dovuto tenere domani al Gabinetto di Lettura, è stato posticipato al 5 marzo. “Questa decisione, molto sofferta e travagliata, in accordo con Red e con lo staff è dettata da motivi prettamente di sicurezza, nei confronti degli ospiti che sarebbero dovuti arrivare qui a Este, ed è giunta in tarda serata odierna” comunicano gli organizzatori.

23.30 – Este, ponte della Girometta: si sente distintamente il suono dell’acqua che scorre molto fluida, il livello qui sembra più basso rispetto agli altri ponti.

23.05 – Il nostro Davide Permunian, sguinzagliato per le vie di Este fino a tarda notte, conferma le infiltrazioni lungo il Bisatto di cui si era parlato nel pomeriggio, prontamente tamponate dalla Protezione Civile. L’acqua del canale si presenta ora più fluida, e nell’aria si respira meno tensione rispetto alla serata di ieri.

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23.00 – Ecco il ponte di San Francesco alle ore 23 in punto.

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22.50 – Sacchi di sabbia all’Hotel Leon d’Oro di Este, in via preventiva: smentita la rottura dell’argine annunciata nel pomeriggio. Nel frattempo la Protezione Civile ha comunicato che il livello dell’acqua è calato in media di 5 centimetri.

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21.48 – A Pernumia, il parcheggio del ristorante Molino è praticamente sott’acqua: l’acqua arriva alle finestre ed è stato chiuso il ponte sul Bagnarolo. Chi abita al di là del canale deve ora passare per Monselice per raggiungere il centro di Pernumia. A Schiavonia la situazione è gestibile, campi semi-allagati e fossi pieni ma strade ancora praticabili.

20.30 – La nostra Sara Berardelli ha chiamato l’ufficio Trenitalia di Montegrotto Terme, uno dei comuni più colpiti dalle esondazioni, per informarsi in vista di eventuali disagi nella giornata di domani. Il dipendente che ha risposto alla nostra telefonata ha assicurato che i disagi sono dei comuni, non delle rotaie e delle stazioni, al momento non allagate. I treni che domani passeranno per la stazione di Montegrotto non dovrebbero quindi subire particolari ritardi e/o variazioni.

20.00 – Situazione stabile al ponte della Girometta di Este. Acqua a due metri dal ponte, che rimane comunque chiuso.

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19.45 – Arriva un nuovo comunicato, apparso sul sito del Comune di Este. Questo il contenuto: “AGGIORNAMENTO SULL’ALLARME METEO MARTEDI’ 4 FEBBRAIO – ore 19,00
La situazione idrografica è stabile, anche perché si sono fermate le precipitazioni e le previsioni meteo per le prossime ore sono buone. Le famiglie interessate dall’ipotesi di sgombero sono state tutte informate della possibilità di essere ospitate presso il centro di accoglienza istituito all’Ostello “Colli Euganei” di Valle San Giorgio. Nessuna conseguenza per il funzionamento delle scuole e per il mercato del mercoledì mattina: forse la viabilità sarà un po’ rallentata a causa della chiusura dei ponti; invitiamo tutti ad avere pazienza. Alle 17,30 è stata anche ripristinato la fornitura di energia elettrica che era mancata dalla mattinata di oggi all’IIS Atestino e a tutto il quartiere delle vie Garibaldi, Zanchi, Tiepolo. Sul tratto cittadino del canale Bisatto l’attività di monitoraggio ha portato ad intervenire su 5 casi di infiltrazione d’acqua, prontamente messi in sicurezza. Continuerà il monitoraggio sui ponti e sugli argini, estesi anche al tratto dello Scolo di Lozzo fino a Prà, grazie anche al supporto di altri gruppi di protezione civile della Provincia. Durante tutta la notte funzionerà un centralino telefonico che darà informazioni ai cittadini e al quale potranno essere segnalate eventuali emergenze al numero 0429 26 88. Prossimo aggiornamento domani, mercoledì 5 febbraio, nella tarda mattinata.”

19.42 – Continua il tour dei ponti degli inviati Bellon-Pettenuzzo. Situazione critica al ponte delle Grazie. Un’intervistata afferma di non vedere il lume (l’arco) del ponte completamente coperto dall’acqua da almeno 45 anni. La donna attribuisce la colpa a chi si dovrebbe occupare regolarmente della manutenzione del canale, i quali secondo lei si dimostrano assenti e poco collaborativi.

19.40 – Nel Montagnanese non si registrano particolari problemi. Decisamente più complicata la situazione verso Urbana, in particolare nella frazione di San Salvaro (come illustrato precedentemente) dove un’ordinanza vieta l’avvicinamento agli argini del fiume Fratta, esclusi ovviamente residenti Protezione Civile e Forze dell’Ordine. Qui il livello di guardia è aumentato del 15 % rispetto a quello raggiunto nel 2010. Il livello del fiume Fratta ad Urbana e San Salvaro è alto ma stazionario.

19.25 – Gli inviati Andrea Pettenuzzo ed Eugenio Bellon stanno controllando la situazione di tutti i ponti di Este. Tranquilla quella del ponte di San Francesco, decisamente allarmante quella del ponte della Porta Vecchia, dove l’acqua è ormai a un metro dalle finestre, la gente radunata nei pressi commenta con stupore la situazione. Il “ponte di ferro” è sotto controllo, ma sono già pronti sacchi di sabbia per prevenire l’allagamento e la Protezione Civile consiglia di mettere al sicuro il piano terra.

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19.20 – Il nostro Federico Prescianotto ha parlato con la Protezione Civile che sta operando nei pressi del ponte di San Francesco di Este: “Per ora è tutto sotto controllo, stanno monitorando le varie zone di Este. In questo momento non siamo in una posizione sicura, ma le persone vengono invitate alla calma. Se necessario la Protezione Civile agirà di conseguenza. Ora il fiume è alto, per cui stanno decidendo come intervenire se e quando ce ne sarà bisogno. Insomma, la situazione non è critica, ma l’allerta c’è”.

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18.30 – Giunge purtroppo la notizia della prima morte, direttamente dal sindaco di Montegrotto Terme, Massimo Bordin. Un’anziana di 87 anni è scivolata in casa, in una delle strade allagate, sbattendo la testa. Per l’anziana signora non c’è stato nulla da fare.

18.15 – Il Bacchiglione ha rotto gli argini da diverse ore nella zone di Selvazzano Dentro e Tencarola. Le due cittadine vicino a Padova sono finite sott’acqua, alcune case sono completamente allagate. Questa è Caselle, frazione di Selvazzano.

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18.10 – Enrico Fornasiero sulla nostra pagina Fb: “Sono andato prima a fare un po’ di sacchi di sabbia, la situazione non dovrebbe peggiorare nelle prossime ore, in caso sono già in allerta per rompere degli argini per evitare esondazioni nel centro urbano”.

18.00 – L’argine del Bisatto visto dal celeberrimo “Ponte di Ferro”, lungo Viale Fiume. La situazione rimane stabile ma critica. Foto del nostro inviato Matteo Vettori.

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17.58 – Nei comuni dell’Unione Megliadina circolazione sospesa sulle strade in prossimità degli argini.

17.51 – Il tweet di Padova News: “Per segnalare il livello dei canali ed eventuali disagi usate l’hashtag #AllertafiumiPd

17.38 – Il sindaco di Vighizzolo d’Este con un’ordinanza vieta la circolazione lungo gli argini e le strade ci accesso ai fiumi.

17.35 – Situazione lungo l’argine del Brancaglia, nei pressi del Collegio Manfredini, a Este. Istantanea scattata pochi minuti fa da Denise, una residente della zona.

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 17.30 – Alcuni cittadini riferiscono che nelle zone vicine al Bisatto la Protezione Civile sta distribuendo sacchi di sabbia. Qualcuno chiede di dare sfogo all’acqua e farla fuoriuscire nei campi per evitare che la pressione travolga gli argini.

17.15 – Comunicato del Comune: “La situazione dei corsi d’acqua è ancora molto critica. I livelli idrometrici hanno ripreso ad aumentare progressivamente. Per questo è stato emanato un preavviso di sgombero per gli abitanti nelle zone più basse di via Sostegno, via Argine Sinistro Brancaglia, via Argine Destro Bisatto, a rischio esondazione. Il Comune sta allestendo un centro di accoglienza per ospitare coloro che saranno costretti a lasciare le loro abitazioni presso l’Ostello “Colli Euganei” di Valle San Giorgio, che assicura 52 posti letto. Le famiglie interessate saranno direttamente informate dalla polizia locale. Nel frattempo il Comune è intervenuto per mettere in sicurezza due punti arginali del Canale Bisatto, che hanno presentato infiltrazioni, mantenendole sotto costante controllo”.

16.30 – Battaglia Terme sott’acqua. Alcune zone di Battaglia sono completamente allagate. Ecco le immagini della nostra inviata Andrea Pitton che racconta: “In alcuni punti l’acqua arriva all’ombelico”.

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12.20  Il presidente regionale Luca Zaia ha dichiarato in Veneto lo stato di calamità, stanziando un milione di euro per i primi interventi.