Zaino in spalla, a scuola si insegna lo sport

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BRUGINE. “Lo sport fa bene al sorriso”. A dirlo non sono medici, allenatori o insegnanti, ma un gruppo di ragazzini delle scuole medie di Brugine. Quale miglior finale per l’iniziativa regionale “Giornate dello Sport” in classe? Il progetto, proposto nel 2016 dalla Regione Veneto, ha letteralmente stravolto gli orari scolastici di 602 mila studenti tra giovedì 2 e sabato 4 marzo. E tra questi c’erano anche i 530 ragazzini delle scuole elementari e medie di Brugine e Campagnola.

Astucci, quaderni e libri via dagli zaini, avanti scarpe da ginnastica, tuta e una barretta di cioccolato: mai gli studenti sono stati così contenti di andare a scuola. L’amministrazione comunale bruginense ha risposto al meglio alla chiamata della Regione per le “Giornate dello Sport”, organizzando – grazie all’indispensabile collaborazione di insegnanti e associazioni locali – due giornate completamente all’insegna delle discipline sportive. Non solo calcio, danza, pallavolo e basket: sono ben quattordici le attività andate in scena, tra venerdì e sabato, negli istituti scolastici “C.Goldoni”, “Marco Polo” e “G.Caron”. I ragazzi, grazie ad una ricca agenda, hanno avuto modo di conoscere ed approcciarsi a sport per loro nuovi come la scherma, l’atletica, l’hockey su prato, il karate, zumba e bocce. La scuola, in questi giorni, è stata tutto fuorché noiosa e, a confermarlo, la propositiva partecipazione degli studenti anche durante le ore teoriche di educazione alimentare (con la nutrizionista Barbara Brun), di ADMO (con la presidente Padova Onlus Paola Baiguera, il dott. Marotti, il donatore effettivo Fulvio Raise, la volontaria Mariagiovanna Ferrato) e di Cool Runnings. Oltre alle associazioni sportive “JIYU KARATE DO”, “Polisportiva Due Stelle”, “Amare la danza”, “Bocciofila”, “Atletica Polytec Brugine”, “Arma Mentis” e “PROCERITASPORT”, tra i banchi di scuola sono apparse anche Marcella Filippi (LupeBasket) e Greta Cavestro (Aduna Volley), due giovani sportive conosciute a livello nazionale.

Si dice orgoglioso e soddisfatto il preside degli istituti scolastici Umberto Rigato: «Abbiamo notato molto entusiasmo da parte dei docenti, ma anche dai ragazzi. Sorprendentemente basket, scherma e bocce sono state le attività più apprezzate». Tutti felici, dagli studenti agli insegnanti, del progetto “Giornate dello Sport” portato avanti dal Comune di Brugine. «Tutti gli sport più originali sono stati fatti conoscere e quindi riteniamo che questo progetto abbia pienamente raggiunto il suo scopo» afferma l’assessore all’istruzione e allo sport Cristina Sofia Milanetto «ci auguriamo di poter replicare questa esperienza. Siamo contenti perché abbiamo potuto valorizzare le associazioni sportive del territorio in modo tale da poter garantire una continuità nella pratica dello sport anche in un prossimo futuro».