CARCERI. Sono sette gli over 50 residenti nel Comune di Carceri che saranno ammessi al progetto presentato dal Centro Veneto Servizi, in accordo con Fondazione Cariparo e la Regione Veneto, per il reinserimento lavorativo di persone in difficoltà. Il bando, che verrà pubblicato nei prossimi giorni, prevede un intervento formativo di 100 ore, mirato a favorire l’acquisizione o il rafforzamento di competenze spendibili nel mercato del lavoro e coerenti con i fabbisogni professionali del contesto territoriale, e un inserimento occupazionale di 480 ore, in parte con attività di tirocinio presso aziende del territorio e in parte con lavori e servizi di utilità sociale per attività segnalate dai Comuni. Complessivamente, quindi, quattro mesi di attività, con la corresponsione di una borsa di tirocinio di 500 euro lordi mensili per i primi tre mesi e di 700 per il quarto mese, oltre a un’indennità di partecipazione per l’attività di formazione pari a 600 euro.
«Dare un aiuto ai nostri cittadini diventa sempre più una priorità. Già da diversi anni proponiamo progetti di solidarietà finalizzati alla ricollocazione delle persone disagiate, alle quali è obbligatorio garantire dignità. Il lavoro è il mezzo più efficace di aiuto» commenta Tiberio Businaro, sindaco di Carceri. Il piccolo centro della Bassa Padovana può gioire anche per un altro motivo: l’accesso al bando “Sportivamente” di Fondazione Cariparo porta infatti nelle casse amministrative un contributo di 37 mila euro, che verrà utilizzato per un intervento di migliorie e riqualificazione energetica della palestra comunale. «I lavori partiranno presumibilmente verso la fine di marzo, dopo l’approvazione del bilancio di previsione, necessario per garantire la parte finanziaria da aggiungere al contributo della Fondazione» conclude Businaro.