LEGNARO. Frasi al limite dell’estorsione, in giacca e cravatta e di bella presenza. Questo l’identikit del truffatore seriale che ha tentato di spillare soldi ad alcuni imprenditori di Legnaro e Padova. L’uomo, 64 anni e di origini sinti, simulando di dover far fronte a diverse grane di natura economica e fisica, ha iniziato a chiedere dei soldi a più di qualche imprenditore padovano. Prima con parole cortesi, poi con espressioni enigmatiche ed infine con affermazioni vicine all’estorsione: il truffatore chiedeva così alle sue vittime ben 500 euro. Nel mirino del sessantenne anche il titolare di una tipografia di Legnaro che però non si è fatto intimidire dalle frasi del malfattore, il quale – per ben due volte – ha fatto visita alla sua azienda. Come scusa, per rendere più credibile il suo raggiro, l’uomo riferiva di essere al verde, di avere malati in famiglia e di avere gravi problemi di salute, tanto da fingere un malore per convincere il titolare della tipografia a pagare. Nonostante la trappola architettata al meglio, il finto malato è stato smascherato dal tipografo legnarese che, dopo aver trascritto modello e targa dell’auto del malvivente, ha presentato una denuncia ai carabinieri. Con un’inchiesta lampo, i militari dell’Arma sono riusciti a risalire al malato di truffa che, in passato, era stato accusato di altri reati specifici.