ATTUALITA’ – Este in pillole: 4 Dicembre – 10 Dicembre 2013

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ESTE – Mercoledì 4 dicembre una puzza nauseabonda ha invaso il centro storico atestino, verso le 19, mettendo in allarme alcuni residenti che hanno immediatamente contattato vigili e polizia. In molti hanno puntato il dito contro gli impianti Sesa di via Comuna, sulla cui attività ha però rassicurato il presidente Natalino Furlan. Stessa situazione nella notte tra il 5 e il 6 dicembre: Vighizzolo d’Este è stata investita da un odore fortissimo e nauseabondo proveniente dalle valli, che ha provocato tosse e nausea a molti abitanti, oltre ad aver allarmato più di qualche famiglia. Secondo il sindaco di Vighizzolo, la puzza era un mix di gas e letame, che ha impregnato a lungo i vestiti dei cittadini. Gli agricoltori del luogo e la Sesa hanno replicato alle voci che li vedevano come principali sospettati per l’accaduto, negando qualsiasi coinvolgimento. La fonte degli odori resta quindi sconosciuta.

ESTE – Chiara Gallana, in arte, Aba ha superato l’ultimo scoglio verso la finale di X Factor, in programma giovedì 12 dicembre, al Forum di Assago (MI). Nella prima manche della semifinale, dedicata agli inediti, la ventiseienne ha cantato “Indifesa”, brano scritto dalla tastierista inglese Nicky Holland e dalla stessa Aba. Nella seconda manche l’atestina è risultata la meno votata dopo la cover di “Nutbush City Limits” di Tina Turner. Aba ha poi eliminato al ballottaggio Andrea, talento sotto lo scudo di Morgan. Dopo due mesi di reclusione nel loft milanese di X-Factor, domenica 8 dicembre Aba è tornata a Este per il suo primo concerto da professionista, al Tropicana Dance Club, in cui ha riproposto l’inedito e le cover cantate durante il reality show di Sky Uno.

ESTE – Giovedì 5 dicembre è stata l’ennesima giornata di passione per i pendolari, in particolare per quelli che avrebbero dovuto prendere a Este i locali delle 6.53, 7.23 e 7.50. Su tutta la linea Padova – Bologna si sono infatti registrati ritardi tra i 35 e i 200 minuti, come riportato anche da Francesco Panfilo, capogruppo del Pd in consiglio comunale a Este. Nella maggioranza dei casi la causa dei ritardi è stata la prima vera gelata della stagione, che, in molti impianti, ha bloccato gli scambi all’entrata ed all’uscita delle stazioni. Anche il giorno successivo guasti e ritardi ferroviari non sono mancati. Nel frattempo da Internet rimbalza la “classifica” dei ritardi, aggiornati e contabilizzati dal portale Trenitardo, iniziativa nata un mese fa dagli studenti universitari di Padova, Udine e Venezia, che ha finora monitorato 11.194 treni: 8.319 quelli puntuali. Il 17,6% dei convogli sono in ritardo di un tempo fra i 5 e i 15 minuti, il 3,9% fra i 15 e i 30 minuti, il 2,1% di oltre i 30 minuti, il 2,1% dei viaggi viene soppresso. Peggio di tutti la linea Padova-Mantova, con un ritardo medio di 7,7 minuti rispetto all’orario di arrivo a destinazione previsto. E’ scesa in campo anche Giulia Narduolo, deputato del PD e originaria di Megliadino san Vitale, che ha presentato un’interrogazione a Governo e Ministero dei Trasporti, chiedendo se sono a conoscenza del calvario quotidiano dei pendolari della bassa padovana e veronese, e invitando il Ministro Lupi a venire in Parlamento a dare maggiori informazioni sull’introduzione, il 15 dicembre, del cosiddetto “orario cadenzato”, attorno al quale vi è ancora poca chiarezza.

ESTE – Due dispositivi sono stati installati pochi metri prima del cementificio di via Caldevigo e nel vallo del castello all’altezza dell’hotel Beatrice, per volere di Comune e Cementizillo, in modo da monitorare il traffico di camion e autoarticolati che attraversano il centro storico e sono diretti alla cementeria di Rivadolmo o provenienti da questa. In base a un protocollo firmato qualche mese fa, infatti, alla cementeria vengono riconosciuti e validati per ciascun giorno feriale 225 transiti di veicoli con massa a pieno carico superiore a 5 tonnellate. I due varchi sono costituiti da quattro telecamere che registrano il filmato dell’intera giornata e sono in grado di riconoscere e identificare le targhe dei veicoli, e da alcune sonde sistemate sull’asfalto nel tratto di strada che passa davanti al castello. Il vice sindaco Stoppa ha annunciato che l’impianto è uno strumento che potrà essere utilizzato anche ai fini della sicurezza, effettuando una mappatura rigorosa dei transiti di auto e camion in centro storico.

ESTE – Domenica 8 dicembre è iniziato il progetto “porte aperte” del liceo Ferrari, attraverso cui l’istituto concede la possibilità di visitare liberamente la scuola nella sede di via Stazie Bragadine per i corsi del classico, linguistico, scientifico e scienze applicate, in quella di viale Fiume per l’artistico. Le maggiori novità nell’offerta formativa riguardano l’indirizzo classico, dove dall’anno prossimo la storia dell’arte verrà insegnata dal primo anno e la matematica passerà da due a tre ore, e l’indirizzo linguistico, dove verrà aggiunto l’insegnamento dello spagnolo. Inoltre, all’interno della sede di Via Stazie Bragadine è stato finalmente attivato il servizio bar. I giorni di “scuola aperta”, oltre all’8 dicembre, sono previsti per sabato 14 dicembre dalle 15 alle 19, domenica 12 gennaio dalle 9 alle 12 e sabato 18 gennaio dalle 15 alle 19.

ESTE – Domenica 8 dicembre, alle 17, è stata inaugurata la mostra “Este nei presepi” in Pescheria Vecchia. Fino al 12 gennaio la sala di via D’Azeglio ospiterà presepi popolari, diorami e tradizionali sculture in legno e ceramica legate al Natale. La mostra è organizzata dall’associazione “Presepe & Presepi” e sarà aperta il sabato e i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, mentre nei feriali (dal 20 dicembre al 6 gennaio) si potrà visitare l’esposizione dalle 15.30 alle 18.30. L’esposizione continua anche nei negozi del centro, con i presepi della collezione “Il sogno del presepe” dell’associazione Terrae Novae. Sono 14 gli allestimenti nelle vetrine dei negozi del centro: altri presepi nella chiesetta dell’Annunziata, all’Irea di via Cavour, all’Arco del Falconetto (Scout), nella Calzoleria Atestina di via Principe Amedeo, nel Duomo e nella basilica delle Grazie. Parte dei proventi della rassegna saranno destinati alle famiglie in difficoltà dell’Emilia Romagna.

ESTE. Anche a Este martedì 10 dicembre è stata celebrata la terza edizione della “Giornata del caffè sospeso”, iniziativa che porta la firma della bottega del commercio equo e solidale “La Bilancia”, dell’associazione culturale “L’ennesima” e del centro di cultura “ La Medusa”. Il “caffè sospeso” consiste nel lasciare e offrire un caffè a persone meno fortunate che non possono permetterselo. Alla giornata hanno aderito i bar Callegari di via Principe Umberto, le due pasticcerie Beatrice di via San Girolamo e Gabri di via Francesconi e il bar Dersut di via Matteotti.

ESTE – Il Comune di Este ha deciso di intervenire sulla sicurezza delle scuole della città, investendo quasi 500mila euro. Nella prossima giunta di giovedì 12 dicembre, verrà infatti approvato un piano di lavori che interesserà tre scuole, la Sartori Borotto di piazza Trento, la Pascoli di via Ghirardini e la Verdi della frazione Deserto, per il cui adeguamento sismico saranno spesi almeno 100mila euro nell’estate del prossimo anno. L’intervento più corposo riguarderà invece la struttura della Santa Maria del Pilastro, che sarà oggetto di un importante intervento di adeguamento sismico, di risanamento dell’edifico e anche di ampliamento, con un costo totale che si aggira sui 300mila euro. Nell’occasione verrà realizzata anche una nuova struttura di 200 metri quadri, esterna ma collegata alla scuola, contenente la sala polivalente, l’aula magna e la palestrina.

ESTE – Cattive notizie per i lavoratori della logistica della Komatsu, servizio che impegna 53 dipendenti ed è da tempo affidato a enti esterni. In questi giorni sta avvenendo il cambio di appalto tra la vecchia cooperativa che gestiva la logistica, la Cal srl, e la Aster Coop di Udine. Romeo Barutta, segretario provinciale della Filt Cgil ha dichiarato che la Aster arriverà a Este con risorse proprie, non rinnovando quindi tutti i contratti dei dipendenti che erano impegnati con la vecchia cooperativa, ma al massimo 20. Martedì 10 dicembre, per protesta, gli addetti della logistica Komatsu saranno a manifestare davanti al palazzo della Provincia, dove contemporaneamente si terrà un incontro tra le parti, alla presenza anche dei rappresentanti della Prefettura. Barutta ha già annunciato lo spostamento della protesta davanti ai cancelli della Komatsu a Este in caso di notizie negative.

Giacomo Visentin