ATTUALITA’ – Este in pillole: 27 Novembre – 3 Dicembre 2013

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ESTE – Mercoledì 27 novembre il neoassessore alle Attività produttive Matteo Pajola ha presentato la rassegna natalizia del centro storico estense. Realizzata in collaborazione con Ascom e Confesercenti, richiederà un investimento di almeno 30 mila euro e prevede, oltre all’audiodiffusione di cui vi abbiamo dato notizia nelle scorso numero, anche parcheggi gratuiti, una pista da ghiaccio più grande e presepi anche nelle vetrine dei negozi. Per quanto riguarda parcheggi i gratuiti, da sabato 7 dicembre a sabato 12 gennaio, per ogni weekend sarà possibile sostare senza pagare all’ex comunale, nel vallo del castello e nel parking di via San Girolamo.Verranno installate le tradizionali luminarie in centro e nelle frazioni, e da mercoledì 4 dicembre la classica pista di ghiaccio, quest’anno più grande del solito. Confermato anche l’itinerario dell’associazione “Presepe&Presepi” in centro, con la mostra di presepi in Pescheria Vecchia e le esposizioni in duomo e alle Grazie. Da quest’anno i presepi saranno ospitati anche nelle vetrine dei commercianti. Infine, dal 21 al 24 dicembre sarà riproposto il mercatino dell’artigianato in piazza Maggiore. I commercianti che vorranno contribuire alla rassegna dovranno versare 75 euro.

ESTE – Il presidente del Consiglio veneto Clodovaldo Ruffato e l’assessore regionale al Sociale Remo Sernagiotto hanno annunciato l’avvio di un gruppo di lavoro istituzionale, composto da consiglieri regionali, assessore e tecnici, per impostare una soluzione legislativa per la Fondazione Santa Tecla. Sernagiotto promette la creazione di una norma che regoli il processo di privatizzazione delle Ipab e impegni quelle che si sono trasformate in fondazioni o onlus alla trasparenza dei bilanci e a una corretta gestione dei finanziamenti e dei contributi pubblici, pena la restituzione integrale di quanto percepito dalla Regione. Regione che attualmente non ha strumenti per intervenire direttamente nella gestione della Fondazione, se non revocando l’accreditamento che penalizzerebbe famiglie degli assistiti e dipendenti. La Santa Tecla ha ancora tre mesi per decidere le sorti di 99 dipendenti, in odore di esternalizzazione o licenziamenti.

MONSELICE – I Comuni di Monselice, Este ed Arquà Petrarca hanno dato via all’iter per revocare la concessione del palazzetto di Schiavonia, in via Granzette, all’associazione dilettantistica Albignasego Basket, realtà che ha vinto la gestione dell’impianto nell’agosto 2011 ma che di fatto lo ha potuto utilizzare solamente per un anno. Due nubifragi hanno infatti danneggiato seriamente la struttura, rendendola di fatto inutilizzabile sino ad oggi. L’idea di “riprendersi” il palazzetto è maturata lo scorso 13 settembre, quando i tre Comuni si sono riuniti per valutare il futuro della struttura e hanno bacchettato la gestione dell’Albignasego Basket, accusandolo di non aver rispettato i termini della concessione. Da qui la decisione di revocarla, anche al fine di abbassare le quote di utilizzo della struttura per le associazioni locali. Per tutta risposta, la società cestistica promette di non mollare così facilmente, vista l’intenzione dei tre enti di non concedere alcun indennizzo per la revoca. Il palazzetto, costato 4 milioni di euro e il cui progetto fu vincitore nel 2009 del premio del Coni come miglior impianto sportivo d’Italia, resta per il momento chiuso e senza gestore.

ESTE – Nella sera di mercoledì 27 novembre è stata rapinata la gioielleria Scorzato, in via Principe Umberto 22, nel cuore del centro storico, davanti alla chiesa di San Martino e a poche centinaia di metri dalla caserma dei carabinieri. Verso l’orario di chiusura è entrato in negozio un uomo a volto scoperto, chiedendo di vedere un gioiello. Nel momento in cui il gioielliere si è voltato a prenderlo, il bandito ha estratto la pistola e l’ha puntata contro i fratelli titolari del negozio, Stefano e Claudio Scorzato, facendo entrare gli altri tre complici, con il volto coperto dai passamontagna, e chiedendo le chiavi della cassaforte, consegnategli poco dopo. I due sono poi stati costretti a entrare nel bagno del negozio, dove sono stati chiusi a chiave dentro, mentre i ladri ripulivano la cassaforte. Una volta dileguatisi i banditi, i fratelli hanno cominciato a urlare nella speranza di essere sentiti; è stato un vicino a sentire le grida e a chiamare i carabinieri, che hanno liberato i due. Il maltolto si aggirerebbe sui 300.000 euro. Nei giorni seguenti è infuriata la polemica sopra al momentaneo disattivamento dell’impianto di videosorveglianza della gioielleria: cittadini atestini si sono divisi tra chi chiede un sistema di videosorveglianza comunale e chi auspica un serio impianto di illuminazione in via Principe Umberto. Nel frattempo i carabinieri stanno cercando di recuperare eventuali altri filmati che possano aver immortalato il passaggio della banda.

MONTAGNANA – D.T., 65 anni, pensionato di Montagnana, mercoledì 27 novembre è stato denunciato dai carabinieri della Compagnia di Este dopo che, in seguito a una perquisizione locale voluta dall’autorità giudiziaria rodigina, in collaborazione con il personale del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, i militari hanno rinvenuto nell’abitazione 2658 oggetti di interesse storico, artistico, paleontologico e archeologico. Si tratta di frammenti di mattoni, mosaici, vetri utensili, anelli, monete, ceramiche, risalenti ad un periodo compreso tra l’Età del Bronzo e il Rinascimento. L’uomo ha assicurato che la sua è semplice passione, anche se numerosi dettagli fanno pensare ad un vero e proprio commercio. I reperti sono stati affidati al Museo Nazionale Atestino.

ESTE – Mercoledì 27 novembre i carabinieri di Este hanno notificato a Pietro Vanin un’ordinanza di detenzione domiciliare di 9 mesi e 14 giorni di arresti domiciliari, emessa dalla Corte d’Appello di Venezia. L’uomo, 47 anni, il 14 luglio 2010 mandò in ospedale una vicina di casa, in zona Peep, dopo averla colpita con una piccozza in fronte, durante una lite. La donna rimediò miracolosamente solo una leggera ferita.

ESTE – Chiara Gallana (in arte Aba) è tra i cinque semifinalisti di X-Factor 7. La cantante atestina ha superato anche il sesto live-show del talent di Sky e giovedì 5 dicembre si esibirà nella serata degli inediti, brani scritti in collaborazione con artisti di fama internazionale. Aba ha conquistato l’ingresso alla semifinale grazie alle performance sulle note di “When Love Takes Over“ di David Guetta (ft. Kelly Rowland) e di “Kozmic Blues” di Janis Joplin. Anche il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia e la cantante Fiorella Mannoia hanno apprezzato la prova della 26enne, complimentandosi con lei su Twitter. Nella semifinale si affronteranno quindi Michele, Andrea, Aba, Violetta e il gruppo degli Ape Escape.

CARCERI – L’ex assessore provinciale alla Viabilità Domenico Riolfatto, assieme ai consiglieri regionali Santino Bozza, Diego Bottacin e Arianna Lazzarini e alla presenza degli amministratori di Este, Carceri e Ospedaletto Euganeo ha proposto una complanare a pagamento al posto del pedaggio per i residenti lungo la nuova Sr 10. I soldi attesi dal pedaggio dei residenti potrebbero essere ricavati dall’utilizzo della complanare, ossia la bretella che collegherà l’uscita della Sr 10 nella zona di Pozzonovo al casello di Monselice e che è già finanziata e progettata. La proposta consiste nel realizzare la complanare e far pagare a chi la utilizzerà, ovvero gli automobilisti in entrata e in uscita dall’A13, un sovrapprezzo. I pedaggi della complanare serviranno a coprire l’esenzione per i residenti della Bassa. Il consigliere veneto Bottacin, insieme al collega Bozza proporrà l’idea alla giunta regionale, a cui verrà chiesto anche di aumentare la quota pubblica da investire sull’opera, almeno altri 30 milioni di euro.

ESTE – Il Comune di Este ha messo a disposizione tre spazi abitativi da assegnare per quattro anni rinnovabili: si tratta di tre appartamenti da 68, 81 e 51 metri quadri rispettivamente in via Matteotti, via Campagnolo e via Udine. Il canone va dai 166 ai 284 euro mensili ed è è stato calcolato tenendo conto anche della vetustà degli immobili per privilegiare persone appartenenti a determinate categorie sociali. Gli interessati dovranno presentare formale domanda di assegnazione entro il 10 dicembre. I requisiti che si richiedono sono la cittadinanza italiana o quella comunitaria, o in alternativa il possesso di permesso di soggiorno con validità di almeno 24 mesi e una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo; la residenza anagrafica nel Comune di Este da almeno 3 anni; la non titolarità di altri alloggi; un reddito minimo medio mensile che dai 500 ai 700 euro a seconda dei componenti del nucleo familiare. Informazioni allo 0429-617550.

ESTE – Come preannunciato nell’ultimo numero, dal 15 dicembre cambieranno gli orari dei treni regionali sulla linea Mantova – Padova. Le criticità oggi si verificano essenzialmente al mattino, quando i pendolari vanno a scuola e a lavorare. I cambiamenti sono i seguenti: sulla linea Montagnana-Este-Monselice-Terme Euganee-Padova, il primo treno partirà alle 6.16 ed arriverà a Padova alle 7.02, dopo 46 minuti. I due treni successivi alle 6.49 (arrivo 7.40) ed alle 7.16 (8.02). Questi tre saranno gli unici ad arrivare direttamente alla città del Santo. A partire da quello delle 7.49 sino al convoglio delle 20.49 ci sarà il “cambio” obbligatorio a Monselice. L’ultimo da Montagnana partirà alle 20.49 ed arriverà alle 22.49, un viaggio di due ore con attesa di un’ora alla stazione di Monselice.

PADOVA – Sabato 30 novembre, attorno alle 21, Filippo Valente, 26 anni, originario di Este ma residente in Riviera Tito Livio, è stato aggredito da un ragazzo originario dell’Est Europa che camminava insieme a un gruppo di amici. L’aggressione è avvenuta vicino a palazzo del Bo. Il giovane immigrato è andato incontro alla vittima e l’ha colpito con un pugno alla faccia. Il ragazzo è caduto a terra ed ha rimediato una ferita al labbro, guaribile in cinque giorni. Sul posto è intervenuta gli agenti della polizia, che hanno raccolto la sua testimonianza cercando di risalire ad un identikit degli aggressori. Le telecamere del centro potrebbero aver ripreso tutto e il gruppetto, il cui passaggio è stato segnalato in più occasioni per le vie del centro, potrebbe essere presto identificato.

ESTE – Nella quattordicesima giornata del girone C di Serie D, l’Este Calcio raccoglie la seconda sconfitta consecutiva, questa volta in casa, contro il Ripa La Fenadora, formazione che ormeggia nei bassifondi della classifica. L’Este si porta avanti con il tap-in di Favaro da un’azione di calcio d’angolo, ma viene raggiunta al 42′ del primo tempo a causa dello sfortunato autogol del capitano danese Thomassen. All’87′ Gusella stende Andreolla in piena area; è lo stesso attaccante a segnare dal dischetto il 2-1 finale. In classifica, i giallorossi vengono superati al quarto posto dal Belluno e vedono avvicinarsi alle proprie spalle un folto numero di squadre, racchiuse in pochi punti.

ESTE – Nel pomeriggio di lunedì 2 dicembre, trecento alunni del catechismo cittadino riunitisi al Patronato Redentore hanno accolto le spoglie di San Giovanni Bosco, il fondatore dei Salesiani le cui spoglie stanno girando da un mese tutta l’Italia. Insieme a loro c’erano anche ex allievi del Manfredini e autorità civili e religiose. Alle 17 si è svolta la veglia di preghiera nella basilica delle Grazie, celebrata dal vescovo Antonio Mattiazzo. L’urna del santo in serata è stata poi trasportata al Manfredini, culla dei salesiani, per un’altra veglia di preghiera dedicata ai giovani. Nella mattinata di martedì 3 dicembre l’urna di don Bosco ha lasciato Este, al termine di un’agenda mattutina ancora densa di appuntamenti, con ben quattro messe dalle 6.30 alle 11.30. Alle 13 il santo è partito alla volta di Mestre.

Giacomo Visentin