SPORT – Basket Redentore: Promozione ok, un cantiere aperto la Seconda Divisione

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Promozione. Secondo successo consecutivo per il Basket Redentore nel campionato provinciale di Promozione maschile. La squadra agli ordini di coach Limena prevale sull’Arcella Padova davanti al pubblico amico e porta a tre il numero di vittorie su quattro gare ufficiali in stagione. Prossima partita venerdì 25 ottobre, ancora una volta in casa, contro la Virtus Cave.

redentore_mattia_ianno-e1353315784718Zarantonello e compagni appaiono sornioni in avvio. L’Arcella chiarisce subito che non è arrivata a Este per soccombere senza lottare e balza sul 10-6 dopo pochi minuti di gioco. Coach Limena, visibilmente insoddisfatto, chiama time out nel tentativo di scuotere i suoi. Il Redentore comincia a svegliarsi dal letargo e dà segnali di ripresa, raggiungendo il pari a fine primo quarto (15-15). Cambia poco nella seconda frazione di gioco. Le Furie Rosse provano ad andar via, ma gli ospiti, trascinati da un ispiratissimo Lombardo (top scorer con 23 punti) restano incollati al match, caratterizzato da grande equilibrio. Si va al riposo sul 28-26 in favore dei biancorossi. La musica è diversa nella ripresa. Il terzo quarto degli Atestini è come al solito devastante (20-7 di parziale) e risulta determinante. I Padovani tentano di rientrare, ma l’Este regge l’urto e gestisce il vantaggio accumulato, nonostante qualche sbandamento. Al PalaRedentore termina 62-54.

Seconda Divisione. E’ al lavoro anche la neonata Seconda Divisione, che si sta preparando per l’ormai prossimo inizio del campionato. I ragazzi guidati in panchina dal giovane ma convintissimo coach Remzi hanno già affrontato due volte in amichevole il Cologna Veneta, vincendo di misura la prima e perdendo, ancora di misura, la seconda. La compagine atestina, che ha notevoli margini di miglioramento, sta trovando piano piano le sue certezze. Capitan Perencin ha già dimostrato di poter fare la differenza, sia a livello di performance (punti,  rimbalzi e difesa) che caratteriale (leader carismatico del gruppo). Moro, condizioni fisiche permettendo, è pronto a mettere la sua esperienza e il suo talento al servizio dei compagni. Romito, se saprà limitare qualche svarione di troppo in cabina di regia, può diventare un altro punto fermo del progetto. La squadra è giovane e molti giocatori sono all’esordio assoluto in Seconda Divisione, ma l’entusiasmo non manca. E spesso è proprio questo a fare la differenza.

Davide Permunian