Basket Redentore: mal di trasferta per la Promozione, trionfa il Vigodarzere

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redentore_mattia_ianno-e1353315784718Seconda gara della stagione lontano dal PalaRedentore, seconda (pesante) sconfitta. La notte di Halloween non porta fortuna alla Promozione maschile, che incappa in un brutto scivolone in quel di Vigodarzere. Partita equilibrata per 15’, con i padroni di casa decisi a scappare via e gli Atestini a rimanere incollati più con i nervi che con la lucidità. Poi un primo strappo, il Redentore che tenta di ricucire senza riuscirci e infine la fuga definitiva degli uomini in maglia blu, che portano meritatamente a casa i due punti.

Il risultato mette in luce un mal di trasferta preoccupante patito dalla compagine biancorossa. Una formazione che nutre l’ambizione di raggiungere l’agognato traguardo della Serie D non può permettersi di mostrarsi tanto molle e insicura fuori dalle mura amiche. Il problema sembra essere di natura psicologica piuttosto che tecnica, e coach Limena dovrà soprattutto lavorare sulla personalità della sua squadra.

L’avvio è complesso, il 5-0 del Vigodarzere è questione di pochi scampoli di match. Un messaggio chiarissimo per un Redentore che, in piena emergenza (assenti, tra gli altri, Picelli, Scarambone e Donato, mentre Zarantonello raggiungerà i compagni a sfida in corso), trova comunque la forza per reagire. Tosello e Dallagà vanno diverse volte a bersaglio e impattano sull’11 pari. La velocità di manovra dei padroni di casa mette in difficoltà gli Atestini, che muovono il punteggio grazie a un’insolita precisione dalla lunetta sebbene fatichino terribilmente a garantire rotazioni efficaci in difesa. Il primo quarto si chiude sul 21-17. Al ritorno sul parquet i padovani puniscono dall’arco, la risposta biancorossa è affidata a Ianno che, ben imbeccato dal volenteroso (ma confusionario) Birro, appoggia al tabellone il più comodo dei canestri. Gli uomini in maglia blu salgono di tono e raggiungono il massimo vantaggio a 3’ dall’intervallo (+9). Al riposo lungo è 38-30.

Le Furie Rosse tentano di riprendere in mano la gara a inizio ripresa, il Vigodarzere non si lascia sorprendere e ribatte colpo su colpo. Capitan Zarantonello suona la carica catturando un bel rimbalzo in attacco e realizzando con fallo subito, ma la rimonta rimane incompiuta. I padroni di casa passano a zona e affondano il colpo del ko. Il numero cinque con tre triple dall’angolo chiude i giochi. Il Redentore ormai in ginocchio prova una timida (e tardiva) reazione, ma Zullato si infrange senza risultato contro il muro difensivo avversario. Ianno sigla la resa buttando alle ortiche il pallone all’uscita dal time out. Unica nota lieta il canestro messo a referto nel finale dal giovane Mattia Bottaro. Termina 76-60.

Davide Permunian