
ESTE. Va al Solesino il derby della Bassa Padovana. Davanti agli spalti dell’Itis gremiti, con una prova di grande concretezza gli uomini di coach Benedetti neutralizzano le velleità del Redentore e prevalgono 55-66. Gara combattuta, anche se non spettacolare: gli ospiti vanno quasi subito al comando, ma gli atestini sono bravi a contenere lo svantaggio e a tenere aperto ogni discorso fino alla seconda metà dell’ultimo quarto. Decisiva, nel finale, la pressione difensiva dei biancoblu, che alzano un autentico muro davanti alla propria area e spengono le speranze biancorosse di rimonta. La partita ha confermato la solidità di Bortolami e compagni, ora al terzo posto solitario in classifica a quota 10 punti e candidati a essere tra i principali protagonisti della stagione. Ma in casa Este non tutto è da buttare: la squadra non ha mai mollato e, pur non avendo offerto una prestazione scintillante, in alcuni momenti è riuscita a trovare delle buone soluzioni offensive. La sensazione è che se il Redentore proseguirà su questa strada, alla lunga qualche soddisfazione potrà togliersela.
Il match. Guarini da una parte e Quaglia dall’altra i mattatori dei primi minuti. Non si segna molto, ma sul parquet c’è tanta intensità: entrambe le compagini vogliono provare a mettere le mani sulla partita. Dopo un quarto iniziale equilibrato, nel secondo il Solesino comincia a muovere più velocemente la palla, fa valere la propria superiorità sotto canestro e si costruisce quel piccolo vantaggio (tra i cinque e gli otto punti) che poi manterrà fino alla fine. Dopo il 32-37 dell’intervallo, nel terzo periodo il Redentore cresce, deciso a girare l’inerzia a proprio favore. Missione che sembra compiuta quando la tripla di Moro fissa il punteggio sul 44 pari al 26′.
Prima dell’ultimo riposo, però, gli ospiti si riportano sul +5, trascinati da un Gasparello che quando serve risponde sempre presente. Nella frazione conclusiva gli atestini non si arrendono, con Zullato e Perencin che non sfigurano sotto le plance e tengono ancora aperta la gara. Ma poi la difesa del Solesino sale in cattedra: aggressione del portatore di palla, chiusura delle linee di passaggio e l’attacco dei padroni di casa va in tilt. Bortolami e compagni gestiscono con grande lucidità i minuti finali, concedendo solo il canestro di Zanarotti a una manciata di secondi dal termine. Finisce 55-66.
Tabellino Redentore-Solesino 55-66 (15-17, 32-37, 47-52)
Redentore: Moro 3, Zanarotti 14, Bottaro ne, Guarini Ri. 5, Rossini, Imboniccioli 3, Roin 2, Ianno 5, Guarini Ra. 11, Perencin 6, Vascon 2, Zullato 4. All. Baù. Tiri liberi 8/14.
Bc Solesino: Fraccarollo 2, Bortolami, Contessa ne, Gasparello 14, Quaglia 16, Carol 8, Dal Magro 5, Braggion ne, Ortoman 3, Zulian 7, Candeo 5, Gugole 6. All. Benedetti. Tiri liberi 16/22.
Serie D girone verde, settima giornata: Buster Verona-Peschiera 51-68, Mestrino-Vigodarzere 88-82, L’Argine-Vicenza 64-69, Schio-Malo 62-68, Roncaglia-Arcella 53-42, San Bonifacio-Altavilla 57-64, Redentore-Solesino 55-66. Classifica: Altavilla e Peschiera 14, Solesino 10, Buster Verona, Araceli Vicenza e Roncaglia 8, Scuola Basket Polesine, L’Argine, San Bonifacio e Redentore 6, Mestrino e Vigodarzere 4, Arcella e Malo 2, Schio 0.