
Si è giocata sabato la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Superlega maschile di pallavolo: al PalaFabris di Padova è andata in scena la sfida tra i padroni di casa della Tonazzo Padova e la capolista del campionato, l’Energy Diatec Trentino. I patavini guidati da capitan Mattia Rosso cercavano una reazione, soprattutto di morale e di cuore dopo la brutta sconfitta maturata in casa con il punteggio di 1-3 contro la Vero Volley Monza. Trento invece puntava forte sul mantenimento e il consolidamento del primato, dopo aver conquistato il titolo di campione d’inverno nel turno precedente.
Nei sestetti base il coach di Padova, Baldovin, schiera in cabina di regina l’argentino Orduna, come opposto Giannotti, i due laterali Rosso e Quiroga, al centro Mattei e Volpato e nel ruolo di libero il giovane ma promettente Fabio Balaso. Trento e il suo allenatore, Radostin Stoytchev, rispondono mandando in campo come palleggiatore Zygadlo, opposto Nemec, schiacciatori Filippo Lanza e Matey Kazyiski, centrali Solè e l’ex della partita Burghstaler e come libero Colaci. L’avvio di primo set è decisamente equilibrato e le due compagini vanno avanti di pari passo, punto su punto, anche se Trento riesce a dare un piccolo strappo grazie ai punti di Lanza e Burghstaler che portano gli ospiti sull’8-12 al primo time out tecnico. Sull’11-16 momento delicato del set per Padova: dopo un attacco vincente di Kaziyski, coach Baldovin chiede pausa di gioco al fine di non perdere il contatto dagli avversari e non far scivolare via inesorabilmente questo primo parziale di gioco. Al ritorno in campo la Tonazzo è più decisa e concreta e grazie al buon funzionamento del muro e all’ace di Volpato il gap tra le due squadre si riduce fino al 15-17, con Stoytchev che per evitare l’ulteriore ritorno padovano e per spezzare il buon momento dei padroni di casa si ripara chiedendo time out. Il set scivola via abbastanza velocemente nel finale e si chiude sul 21-25 con Kaziyski e Lanza sugli scudi.
Ottimo avvio della Tonazzo nel secondo set con Rosso in gran spolvero che permette l’allungo sul 5-2 e con Trento che ricorre al time out inserendo Nelli al posto di Nemec come opposto. Ancora una volta i due martelli Kazyiski e Lanza fanno la differenza, recuperando e superando Padova (5-6). E’ un interessante testa a testa in questa fase di secondo set, con la Tonazzo che chiude avanti 12-10 nel primo time out tecnico dopo il servizio in rete di Lanza. Il vantaggio per Padova rimane tale sino quasi alla fine quando, complice soprattutto la maggiore esperienza dei giocatori di Trento, sfuma il possibile pareggio per i padroni di casa e gli ospiti riescono ad imporsi per 23-25. Sul 23-24 Stoytchev chiede time out ed è l’errore al servizio di capitan Rosso a regalare il set agli ospiti che si portano sullo 0-2.
Come nel precedente, il terzo parziale comincia sotto il segno della Tonazzo che tiene in mano bene le redini del gioco chiudendo in vantaggio il time out tecnico dopo il mani-out di Gonzalo Quiroga (12-10). La solidità del muro di Trento dopo il time-out si dimostra uno dei fattori più importanti e decisivi per le sorti del match; infatti dopo diversi scambi combattuti tra le due squadre è sempre il fondamentale del muro a regalare punti a Trento e a dire no alle speranze di Padova. A complicare il tutto ci si mette qualche errore di inesperienza dei patavini e il tutto porta il punteggio sul 14-17. Da qui Kaziyski e il solito Lanza trascinano ancora una volta la squadra e la Diatec vince il set 19-25 fissando il tabellino sul 3 a 0 finale.
Per Trento una vittoria che conferma il gran momento di forma della squadra, prima in classifica con 33 punti al pari di Modena; per Padova invece resta l’undicesimo posto in graduatoria e ancora tanta strada da fare, anche se la direzione presa sicuramente è quella giusta; lo confermano infatti i parziali della partita e soprattutto l’equilibrio tra le due squadre in ogni set fino ai momenti finali e cruciali, quando l’esperienza e la cattiveria agonistica entrano in gioco con un peso notevole. Sarà in particolare su questi due aspetti che Padova e il suo coach dovranno lavorare maggiormente: le potenzialità per crescere e migliorare, ma soprattutto per fare un bel girone di ritorno, ci sono tutte. Altre note della partita: Filippo Lanza eletto mvp dell’incontro; inoltre in tribuna era presente il grande allenatore Julio Velasco, famoso in particolare per essere stato allenatore della Nazionale italiana maschile dal 1989 al 1996, con cui ottenne grandi successi (la celebre “generazione di fenomeni”), e della Nazionale italiana femminile dal 1997 al 1998. Attualmente riveste il ruolo di commissario tecnico della Nazionale argentina maschile.
Risultati 14^ giornata – Superlega maschile: CMC Ravenna-Copra Piacenza 3-0, Calzedonia Verona-Cucine Lube Banca Marche Treia 3-1, Exprivia Neldiritto Molfetta-Revivre Milano 3-0, Tonazzo Padova-Energy T.I. Diatec Trentino 0-3, Sir Safety Perugia-Modena Volley 1-3, Vero Volley Monza-Top Volley Latina 3-1. Riposa: Altotevere Città di Castello Sansepolcro.
Classifica dopo la 14^ giornata – Superlega maschile: Energy T.I. Diatec Trentino 33, Modena Volley 33, Cucine Lube Banca Marche Treia 28, Sir Safety Perugia 27, Calzedonia Verona 25, CMC Ravenna 22, Top Volley Latina 21, Copra Piacenza 18, Exprivia Neldiritto Molfetta 16, Vero Volley Monza 9, Tonazzo Padova 7, Altotevere Città di Castello Sansepolcro 7, Revivre Milano 6.
Matteo Maron