La dodicesima giornata del girone M di Seconda Categoria segna il punto più basso che il Redentore Calcio poteva toccare. Nel campo del Torreglia arriva una pesante sconfitta non solo nel punteggio, 5-0, ma anche e soprattutto nell’effetto che produce: gli atestini ora occupano l’ultima posizione in classifica. Infatti prima della partita l’ultimo posto era occupato proprio dal Torreglia che con la vittoria ha scavalcato il Redentore portandosi al penultimo posto. Un po’ di rammarico c’e visto che nei primi minuti della partita gli uomini di Mister Battistella hanno avuto due buone occasioni per portarsi in vantaggio entrambe sui piedi di Saggese finite però una tra le braccia del portiere avversario e l’altra a lato di poco. Dopo questo buon avvio il Redentore sembra spegnersi lasciando il pallino del gioco agli avversari che facilitati soprattutto da una difesa atestina alquanto imbarazzante gli rifila 5 schiaffi mandandolo così ko. Questo risultato deve sicuramente far suonare l’allarme nell’ambiente che ora non può più commettere passi falsi visto che l’obbiettivo salvezza si sta pian piano allontanando. Chissà che la svolta non arrivi già nel prossimo impegno di domenica 1 Dicembre dove al Patronato Redentore arriverà la Cervarese (seconda forza del campionato e in piena lotta per la promozione), calcio d’inizio ore 14:30.
La giornata non va tanto meglio al Redentore C5 che davanti al proprio pubblico perde per 7-3. Va detto però che l’avversario arrivato al Paleste era il Città di Mestre vera e propria schiacciasassi che guida la classifica a punteggio pieno. E già dai primi minuti dimostra la sua forza facendo girare palla abilmente e portandosi sul 3-0. Al quarto d’ora il Redentore prova a reagire inserendo forze fresche e proprio con il neo-entrato Targa Milo trova la rete del 3-1: bello il tacco con cui fredda il portiere. Il gol però non spaventa la capolista che poco dopo rimette gli atestini a debita distanza realizzando il 4-1. Il Redentore però non si abbatte e prova a rimettersi in partita con il gol del 4-2 realizzato ancora da Targa. Il primo tempo sembra concludersi su questo risultato ma a pochi minuti dalla fine il Città di Mestre segna il 5-2. Nella ripresa Mister Vettori scuote i suoi togliendo il non brillante Romito, inserendo al suo posto il giovane ma promettente Santinello Matteo, e mettendo il talentuoso Piva Carlo al posto di uno spento Fornasiero. Il gol di Lisiero che porta il risultato sul 5-3 sembra poter spianare la strada a un’incredibile rimonta che però il Città di Mestre non permette chiudendosi bene e segnando in contropiede due gol e bissando il risultato sul definitivo 7-3. Merito quindi alla capolista ma va fatto un plauso anche al Redentore che ha disputato una buona gara ma che ben ha poco ha potuto contro gli avversari ben messi in campo. Per il momento la salvezza non è compromessa ma le squadre che stanno dietro cominciano ad avvicinarsi pericolosamente e quindi servirà tornare a fare punti nelle prossime gare per tornare tranquilli. Il prossimo incontro sarà venerdì 29 novembre ore 21:30 nella trasferta al PalaFin di Meolo contro il Flaminia.
Matteo Vettori