Se non è crisi poco ci manca: il Redentore C5 è stato travolto da uno tsunami di sconfitte dalla quale sembra non venirne più fuori. Tralasciando il pareggio con il Vertigo (avvenuto alla decima giornata) la squadra atestina non vince dai primi di ottobre (rimonta formidabile contro il Murazze alla sesta giornata) e questo l’ha portata inevitabilmente nelle sabbie mobili del fondo classifica. Finisse adesso il campionato sarebbe costretta a disputare i playout ma fortuna vuole che il campionato è ben lontano dal finire e ci siano ancora parecchie partite da disputare e da vincere. Di certo non con l’atteggiamento visto la giornata passata dove è malamente caduta nella trasferta di Meolo contro il Flaminia per 8-2. Della partita c’è poco da dire se non che è stata letteralmente regalata all’altra squadra scendendo in campo con un atteggiamento poco convinto e offrendo un gioco tutt’altro che efficace. Nonostante questo le occasioni da gol per gli uomini di Mister Vettori non sono mancate ma sono state quasi tutte sprecate malamente o parate dall’ostico portiere avversario segno che con un atteggiamento diverso la partita poteva finire in un altro modo. Le due reti atestine, una avvenuta sul risultato di 3-0 nel primo tempo e la seconda sul risultato di 4-1 nel secondo tempo, portano le firme di Rossini e Zanetti. Ora per il Redentore C5 l’imperativo è lavorare, lavorare, lavorare e soprattutto mettere in campo la grinta che l’ha contraddistinta e portata alla promozione nella passata stagione. E neanche a farlo a posta il prossimo incontro li vedrà opporsi a una rivale dell’anno scorso quella Villafranchese capace di ammazzare il campionato e che il Redentore però riuscì a battere. L’incontro avverrà in un Paleste, si spera gremito, venerdì 6 dicembre ore 21:30.
La risalita del Redentore Calcio deve attendere: troppo forte la Cervarese che batte gli atestini 3-0. Bisogna dare atto agli uomini di Mister Battistella di aver disputato una buona prova che però non è servita a piegare l’ostico avversario balzato, con questa vittoria, in testa alla classifica. Con un gol su calcio d’angolo nel primo tempo e due gol nella ripresa la Cervarese chiude la pratica che poteva essere più pesante se il direttore di gara non avesse annullato, giustamente, 2 gol nel primo tempo. Le occasioni degli atestini non sono mancate ma non sono riuscite a risultare determinanti ai fini del risultato che fortunatamente, nonostante sia stato negativo, non ha penalizzato più di tanto la classifica. Questo perché anche le altre rivali, eccezion fatta per il Sossano, sono state sconfitte nei rispettivi incontri e quindi la zona playout dista ancora quattro punti e con un intero girone di ritorno da disputare la risalita è ancora possibile. I prossimi due impegni (gli ultimi del girone d’andata) sono molto difficili, visto che dovranno essere disputati contro due squadre di alta classifica che stanno lottando per la promozione, ma non per questo impossibili da portare a casa perché la classifica piange e fare punti con avversari tanto forti darebbe morale all’ambiente. Il primo di questi sarà domenica 8 dicembre alle 14:30 nel campo dell’Altavilla Calcio terza forza del campionato.
Matteo Vettori