Nella trasferta di Mirano arriva una brutta batosta per il Redentore C5 che torna a casa a mani vuote. Nonostante un buon primo tempo gli atestini vengono sconfitti per 7-3 dai padroni di casa del Mirano al Pozzo. Gli uomini di Mister Vettori partono male e subiscono da subito la pressione del Mirano che va vicinissimo al gol con un tiro del loro pivot che però si stampa sulla traversa. L’occasione galvanizza i padroni di casa che poco dopo (precisamente al sesto minuto) trovano il gol con una grande azione del pivot che salta abilmente tre giocatori e il portiere in uscita: 1-0. Il Redentore colpito a freddo reagisce e trova il pareggio cinque minuti dopo con un tiro di Lisiero. I padroni di casa vanno vicini al gol ma la provvidenziale manona di Romito e il palo tengono il risultato invariato. L’1-1 viene spezzato al quarto d’ora: il passaggio sbagliato di De Marchi nella propria area favorisce l’ala avversaria che si fa parare il primo tiro dal portierone Romito il quale non può nulla sulla successiva respinta messa in rete dalla sfortunata deviazione di Zanetti. A cinque minuti dalla fine è lo stesso Zanetti a riacciuffare il pareggio raccogliendo una palla vagante a centro area realizzando, stavolta nella porta giusta, il gol del 2-2. Il primo tempo sembra finire con questo risultato ma allo scadere arriva la doccia fredda per il Redentore che subisce ancora una volta il gol del loro pivot (rientrato in campo da poco) bravo a far fuori con una finta capitan Fornasiero e far partire un tiro angolato che trafigge Romito: 3-2. Il nuovo vantaggio del Mirano mette fine al primo tempo. La ripresa si apre con due buone occasioni per entrambe le squadre che però non impensieriscono i portieri. Al decimo il Mirano trova il gol del 4-2 nato da un passaggio sbagliato di Lisiero e concluso con un bel tiro sotto la traversa. La reazione del Redentore tarda ad arrivare e a metà del secondo tempo subisce il 5-2 del Mirano che sembra chiudere la partita. Ma gli atestini non si arrendono e al ventesimo si riportano sotto grazie al gol di Rossini che da posizione proibitiva scaglia in porta un tiro che inganna il portiere avversario: 5-3. Il Redentore ci crede e prova il tutto per tutto schierando il portiere di movimento ma il risultato non è quello sperato visto che subisce i due gol che chiudono definitivamente la partita che così termina sul 7-3. Prima dello scadere oltre al danno arriva anche la beffa visto che viene espulso per doppia ammonizione Rossini che quindi dovrà saltare la prossima importantissima sfida. Venerdì 22 novembre alle 21:30 arriva al Paleste l’A.S.D. Città di Mestre che guida la classifica a punteggio pieno.
Il Redentore Calcio nella gara casalinga contro i Colli Euganei ottiene un buon pareggio per 2-2. Il primo tempo inizia con il Redentore più spavaldo schierato in campo con il 4-3-3: a formare il tridente d’attacco sono Parolo Giacomo bomber Travain e Saggese Riccardo, i centrocampisti sono Gradin Nicolini e Ramponi mentre a difendere la porta di Gattolin ci sono Lazzara Costantini Martinello e Lissandrin. Nonostante il modulo più votato all’attacco gli atestini non riescono ad affondare e su calcio d’angolo subisce il gol degli ospiti che si portano così in vantaggio: 1-0. Questa è l’unica fiammata del primo tempo che termina con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa Mister Battistella cambia modulo tornando al classico e familiare 4-4-2 (spostando Parolo nel ruolo di esterno sinistro) trovando subito il pareggio con il gol di Nicolini su rigore. Il pareggio smuove la partita che si fa più interessante. I Colli Euganei tornano in vantaggio poco dopo con un bel tiro da fuori area viziato però da una deviazione che mette fuori causa Gattolin. Il Redentore prova a riacciuffare il pareggio con Saggese, lanciato in porta da una bella giocata di Travain, ma la palla finisce fuori di poco. Il pareggio è solo rimandato perché a metà secondo il tiro dal limite dell’area di Ramponi trova impreparato il portiere avversario che si fa passare la palla sotto le gambe: 2-2. Il risultato nonostante qualche buona occasione rimane invariato fino al triplice fischio dell’arbitro. Il pareggio non smuove la classifica ma serve a dare morale alla squadra che è attesa domenica 24 novembre, alle 14:30, dalla delicata trasferta in cui affronterà il Torreglia ultimo in classifica.