Basket, il Redentore in casa non sa più vincere: passa anche il Noventa

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redentore_mattia_ianno-e1353315784718Casa dolce casa, recita un noto adagio popolare. Adagio che invece non sembra valere per il Redentore, ormai alla sua terza sconfitta su quattro gare disputate tra le mura amiche. Ancora una prestazione dai due volti per i biancorossi, spumeggianti nel primo tempo ma assenti ingiustificati nei successivi 20′. Sorride invece un Noventa solido, convincente e maturo, che si conferma una delle squadre più interessanti del campionato e ottiene con pieno merito una vittoria costruita soprattutto nella seconda metà di partita.

PUNTO A PUNTO. In avvio gli ospiti provano subito a piazzare l’allungo, arrivando anche alle sette lunghezze di vantaggio grazie a una veloce circolazione di palla che manda spesso fuori giri la difesa atestina. I padroni di casa rispondono con Franchin e il rientrante Pasqualotto, entrambi ripetutamente a segno. Nel secondo quarto Roin suona la carica con un gran canestro e il Redentore, piano piano, si rifà sotto. Businaro con una tripla regala il sorpasso, il Noventa reagisce e torna avanti prima del nuovo vantaggio biancorosso siglato da un Tosello sempre efficace sotto le plance. I ritmi sono alti, la partita è piacevole e non avara di emozioni. Nessuna delle due squadre riesce a scavare il solco decisivo e si procede punto a punto fino al 20′. Al riposo è 37-39.

CROLLO REDENTORE. Come nelle due precedenti sfide casalinghe, nella ripresa il Redentore rimane inspiegabilmente con la testa negli spogliatoi. Coach Comisso e coach Bagatella provano diverse soluzioni (doppio play, quintetto alto, difesa a zona), tutte senza risultato: l’attacco si inceppa, i canestri non arrivano e gli atestini sprofondano addirittura a -18. Quando la reazione arriva (bomba di Busato, canestro di Tosello e gioco da tre punti di Donato) è già troppo tardi per impensierire gli ospiti, che rimangono lucidi e dalla lunetta sigillano la vittoria. Finisce 53-65.

ALTRI RISULTATI. Restano al comando, ancora imbattute, Camposampiero e Delta Porto Tolle, quest’ultima vittoriosa di misura (63-61) contro la Virtus Cave. A inseguire, oltre al Noventa, c’è Terme Euganee, che regola 84-67 il Selvazzano. In fondo alla classifica i Dealers si aggiudicano lo scontro salvezza contro il Cavarzere e ottengono i primi due punti stagionali. 

MARCATORI. In vetta alla classifica dei giocatori più prolifici c’è Giulio Conte, ala forte classe 1989 in forza al Camposampiero: per lui una media di 17 punti a partita. Al secondo posto Dario Zulian, centro del Porto Tolle, con 16,7 punti.

Davide Permunian