“Basta Euro”. Questo il tormentone della Lega Nord per le Elezioni Europee 2014, in programma domenica 25 maggio, slogan che appare anche nel simbolo ufficiale del partito per questa tornata elettorale. Proprio il ritorno a una moneta sovrana è infatti uno dei due punti “forti” del programma leghista, insieme alle misure contro l’immigrazione clandestina.
COME ARRIVA ALLE ELEZIONI EUROPEE – Il Carroccio ha orgogliosamente fatto notare come il proprio sia l’unico programma che si differenzia drasticamente da quelli delle altre formazioni politiche, in quanto contro l’euro (definito una “moneta sbagliata, che deve essere cancellata”) e a favore della reintroduzione del reato di immigrazione clandestina. Il partito fondato da Umberto Bossi ha guadagnato i consensi di una fetta di elettorato che non si riconosce nelle idee europee degli altri partiti, riconquistando rapidamente una parte dei consensi persi con la fine del governo Berlusconi nel 2011 e attestandosi tra il 5% e il 7% nei sondaggi svolti negli ultimi mesi. In tv memorabile il confronto tra il segretario Matteo Salvini e l’ex ministro Cécile Kyenge, che ha diviso l’opinione pubblica. Anche sulle pagine dei quotidiani non sono mancate le polemiche sul tema immigrazione, in particolare con Alfano e la coalizione Ncd-Udc. Salvini ha mostrato una certa intesa con Marine Le Pen, leader del Front National, partito conservatore, euroscettico e nazionalista in grande ascesa in Francia.
DI CHE GRUPPO EUROPEO FA PARTE – Nel Parlamento Europeo, la Lega Nord fa parte del “Movimento per un’Europa della Libertà e della Democrazia”, partito euroscettico e di destra, costituito da formazioni nazionali con orientamenti contrari al centralismo burocratico europeo, che fa parte del più ampio gruppo “Europa della Libertà e della Democrazia”.
I CANDIDATI – Sono le 12 liste diverse in gara per i 14 seggi di Bruxelles destinati alla circoscrizione Nord-Est, per un totale di 159 singoli candidati. 14 come i candidati selezionati dalla Lega, tra cui spiccano i nomi di Matteo Salvini, segretario federale del partito, capolista in tutte e cinque le macrocircoscrizioni in cui è suddivisa l’Italia e già europarlamentare dal 2004 al 2006 e dal 2009 ad oggi, e di Flavio Tosi, vicesegretario e sindaco di Verona. Alla posizione numero 10 troviamo Pius Leitner, capogruppo consiliere e presidente onorario del Die Freiheitlichen (in italiano “I Libertari”), partito autonomista della provincia di Bolzano che difende gli interessi della minoranza altoaltesina tedescofona, con il quale la Lega ha per la prima volta firmato un accordo elettorale.
Elezioni Europee 2014, candidati Lega Nord – Circoscrizione Nordest:
1. Matteo SALVINI
2. Flavio TOSI
3. Lorenzo FONTANA
4. Mara BIZZOTTO
5. Giancarlo SCOTTÀ
6. Emanuele CESTARI
7. Aurelia BUBISUTTI
8. Erminio Enzo BOSO
9. Antonella CELLETTI
10. Pius LEITNER
11. Francesca DONATO
12. Elisa VIGOLO
13. Valentina STRAGLIATI
14. Stefano TURCHET
IL PROGRAMMA – Come già detto in precedenza, la Lega Nord presenta un programma euroscettico che si basa su due punti fondamentali, ossia l‘azzeramento e l’uscita dell’Italia dall’euro e il controllo delle frontiere con conseguente stop dell’immigrazione clandestina. Al riguardo il Carroccio intende chiedere il ripristino del reato di immigrazione clandestina, anche raccogliendo firme per un eventuale referendum. Altri elementi programmatici ricorrenti sono:
- la gestione delle politiche monetarie su base nazionale
- la revisione delle politiche legate alla libera circolazione di beni e persone
- la tutela della famiglia tradizionale
- la regolazione del commercio con l’estero, soprattutto nell’intenzione di proteggere i prodotti europei.
Potete trovare il programma completo della Lega Nord per le Elezioni Europee 2014 qui:
http://www.formiche.net/wp-content/uploads/2014/05/Programma-elettorale-europee-2014.pdf
Giacomo Visentin