“Più Italia in Europa, meno Europa in Italia”: con questo slogan Forza Italia si presenta alle elezioni Europee. Promettendo un’Italia più forte e un’Europa meno invadente, il principale partito del Centrodestra sceglie uno stile semplice, chiaro e rassicurante, adatto all’età media elevata che caratterizza il proprio elettorato. Berlusconi , apparso sistematicamente in televisione nelle ultime settimane, si è confermato un animale da campagna elettorale della quale è stato, assieme a Renzi e Grillo, un grande protagonista.
COME ARRIVA ALLE ELEZIONI EUROPEE – Forza Italia paga, oltre alle vicende giudiziarie del suo leader e alla traumatica rottura con Alfano, l’ampio consenso costruito da Renzi e da Grillo. Pd e Movimento Cinque Stelle rappresentano, in modi diversi, la novità del panorama politico italiano, e riuscire a scalzarli appare un’impresa quasi impossibile. Per questo l’obiettivo dichiarato di Berlusconi, che ha insistito molto sul proprio ruolo di baluardo contro la pericolosità grillina e contro l’ideologia comunista di cui ancora sarebbero impregnati i democratici, è raggiungere il 20% per attestarsi come terza forza politica nazionale.
DI CHE GRUPPO EUROPEO FA PARTE – Forza Italia aderisce al Partito Popolare Europeo, il partito che raccoglie i principali partiti di centro e centro-destra d’Europa. Il candidato presidente della Commissione europea di questo gruppo è il lussemburghese Jean-Claude-Juncker.
I CANDIDATI – Ecco la lista dei candidati di Forza Italia per la circoscrizione del Nord-Est:
Elisabetta Gardini (capolista)
Amalia Sartori detta Lia
Simone Furlan
Massimiliano Barison
Elisabetta Bolzoni
Walter Ferrazza
Fabio Filippi
Paolo Gottarelli
Mattia Sebastiano Malgara detto Mattia
Ilaria Paparella
Francesca Rescigno
Gianpiero Samorì
Sandra Savino
Remo Sernagiotto
IL PROGRAMMA – Ecco, in sintesi, il programma con cui Forza Italia si presenta alle Europee.
1) Euro: il principale partito del Centrodestra italiano è favorevole al mantenimento della moneta unica introducendo però alcune modifiche. In particolare, l’Euro così com’è oggi sarebbe troppo forte e dunque danneggerebbe le esportazioni;
2) Bce: la Banca Centrale europea andrebbe riformata rendendola più simile alla Federal Reserve e alle banche centrali mondiali;
3) Lavoro: l’obiettivo principale secondo Forza Italia dovrebbe essere quello di combattere la disoccupazione, in primis quella giovanile. Le strade da seguire sarebbero dunque tre: crescita (no all’Austerity), regole più flessibili, lotta all’economia sommersa e all’illegalità.;
4) Immigrazione: andrebbero rivisti i criteri di accoglimento e distribuzione dei rifugiati e dei richiedenti asilo;
5)Politica finanziaria: il Fiscal Compact dovrebbe essere abolito. Forza Italia si dichiara inoltre a favore dell’adozione degli Eurobond e della revisione del parametro del 3% in periodi di recessione;
6) Federalismo: l’Europa dovrebbe intraprendere un cammino federalista. Servirebbero, dunque, una comune politica dell’economia, una comune politica fiscale e un’unica politica estera. Per questo Forza Italia chiede che il presidente del governo europeo venga eletto direttamente dai cittadini.
Davide Permunian