ABANO TERME. I soci dell’associazione 35zero31 ripristinano il sottopasso della stazione ferroviaria di Abano Terme. Tratta di treni regionali, la stazione è da anni una delle tele preferite dei writer poiché deserta nei fine settimana e utilizzata perlopiù da studenti e lavoratori da lunedì a venerdì. Con l’obiettivo di prendersi cura della propria città i componenti di 35zero31, realtà fondata da Monica Lazzaretto, armati di spatole e pennelli, stanno trascorrendo il proprio weekend cancellando gli atti vandalici che caratterizzano la piccola stazione alle porte di Abano terme.
«Questo è un gesto simbolico – afferma Matteo Lazzaro, uno dei volti noti dell’associazione – segnale per tutti i cittadini. Non serve mettersi in giacca e cravatta su un palco per far qualcosa di buono per tutti. Siamo qui sporchi di pittura a fare una piccola cosa per la nostra città».
A partire dall’intervento alla stazione ferroviaria si inaugura “PuliAmo Abano”, iniziativa che punta a ripulire e valorizzare i luoghi del comune aponense e a pensare la città in un modo nuovo più verde, più sostenibile, a misura d’uomo. «Perché la stazione? – continua Lazzaro – è la porta della città, la nostra copertina lasciata a vandali e abbandono. È necessario ricominciare dai margini per rilanciare Abano Terme e per farlo dobbiamo rimboccarci assieme le maniche».