
OSPEDALETTO EUGANEO. L’indagine epidemiologica sullo stato di salute dei cittadini di Ospedaletto Euganeo ed Este non si conclude e, anzi, verrà completata con i dati sanitari relativi agli ultimi tre anni. Ha avuto esito positivo la richiesta congiunta avanzata lo scorso 4 luglio dai sindaci Giacomo Scapin e Roberta Gallana, con cui si chiedeva all’Ulss 6 Euganea di fornire al prof. Vincenzo Baldo, membro del comitato scientifico responsabile dell’indagine e direttore della scuola di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Padova, la possibilità di proseguire con il progetto Sei (Servizio epidemiologico integrato) e di accedere ai dati sanitari del triennio 2014-2016.
Lo studio, attivato nel giugno 2015 dall’ex Ulss 17 in collaborazione con il Consorzio Padova Sud (cliccando qui è possibile consultare il documento di accordo tra i due enti), ha l’obiettivo di collegare eventuali patologie frequenti della zona alla presenza della Strada regionale 10, della discarica e dell’impianto di compostaggio Sesa e di altre aziende di notevole impatto come tre cementifici – due hanno chiuso i battenti nel 2013 -, il mangimificio Veronesi e 49 allevamenti avicoli e suini. Il responsabile scientifico dell’indagine epidemiologica è il dott. Virio Gemignani, del Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria. «Siamo molto contenti che il prof. Baldo possa concludere il suo lavoro con i dati aggiornati, offrendo così un quadro d’analisi più completo e aggiornato ai giorni nostri» esulta Giacomo Scapin, primo cittadino di Ospedaletto. I risultati delle analisi dovrebbero essere presentati pubblicamente entro fine anno.