
Attimi di paura ieri sera a Este in via Taddeo, nel cuore del quartiere di Meggiaro. Due persone armate di catena e coltello hanno infatti assalito un 23enne che si trovava in sella alla propria moto. Per sfuggire alla furia violenta degli aggressori, il giovane si è rifugiato dentro casa, ma uno dei due, anziché rinunciare all’inseguimento, ha sfasciato l’ingresso. Per riportare la situazione alla normalità si è reso necessario l’intervento dei carabinieri, giunti a tutta velocità dal nuovo comando di via Stazie Bragadine.
All’origine dell’aggressione ci sarebbero futili motivi. La vittima, a cui sono state riscontrate ferite guaribili in pochi giorni, sarebbe un moldavo del posto, gli assalitori due fratelli di origine marocchina. All’arrivo dei militari il maggiore, un pregiudicato residente a Ponso, responsabile della distruzione della porta, ha tentato la fuga, ma è stato raggiunto e bloccato. Arrestato, dovrà rispondere di lesioni aggravate, furto e danneggiamento. Denunciato in stato di libertà per gli stessi reati anche il fratello. Sul posto sono stati rinvenuti un coltello di 33 cm e una grossa catena.
Intanto Carlo Zaramella (Lista Tosi) ha attaccato il sindaco Piva sul suo blog: “Questo è purtroppo il risultato anche della linea buonista che ha caratterizzato la politica nazionale e locale di questi ultimi anni” scrive il consigliere atestino. “Serve un cambio di marcia nel governo della comunità in ordine alle residenze, ai controlli sulle residenze, ai controlli notturni dei quartieri e all’implementazione e attuazione di una strategia sulla sicurezza della città.” Per Zaramella è dunque necessario “imporre sull’agenda del prossimo governo cittadino il tema sicurezza, visto che dall’attuale Giunta si ricava ben poco.”