
Chi è Jacopo Berti? – Dopo il modesto 3,16% ottenuto da David Borrelli nel 2010, il Movimento Cinque Stelle si presenta per la seconda volta alle elezioni regionali del Veneto, questa volta proponendo come candidato presidente Jacopo Berti. Berti è un imprenditore padovano di 31 anni, laureato in giurisprudenza, co-fondatore di una società che opera in supporto alle aziende, nel campo della business intelligence, digital export e soluzioni di vendita omnicanale. Il 31enne è uscito vincitore lo scorso 5 dicembre dalle primarie online allestite dal Movimento sul blog di Beppe Grillo, mentre le votazioni online per la scelta dei candidati consiglieri si sono svolte qualche mese prima, il 29 ottobre 2014. Gli ultimi sondaggi, a una settimana dal voto del 31 maggio, danno Jacopo Berti alle spalle di Luca Zaia e Alessandra Moretti, accreditati rispettivamente del 41-44% e del 33-35%. Il candidato pentastellato viaggia sul 10-13%, le stesse percentuali di Flavio Tosi; verosimilmente, l’obiettivo reale del Movimento è l’ingresso di un proprio rappresentante al consiglio regionale del Veneto.
La lite con Alessandra Moretti – Berti è salito agli onori della cronaca nazionale a metà aprile, quando ha invitato Alessandra Moretti, candidata presidente della coalizione di centrosinistra, a sottoscrivere un accordo con cui l’ex europarlamentare si sarebbe impegnata a tagliare il proprio stipendio, a rinunciare al vitalizio, all’indennità di fine mandato (il documento completo è consultabile qui), in generale a tagliare i costi della politica, adeguandosi dunque al documento firmato dai vari candidati pentastellati veneti. L’incontro tra i due del 14 aprile si è però trasformato in lite quando la Moretti ha presentato una controproposta, un progetto di legge da far approvare entro i primi 100 giorni di vita del nuovo consiglio regionale. Un gesto che ha fatto imbufalire Berti e i suoi, allontanando in maniera definitiva M5S e Pd.
Il programma – #Tuttiuniti è l’hashtag scelto dal Movimento per la campagna elettorale sui social media. Uno slogan semplice, così come semplice è il programma grillino completo, redatto da centinaia di attivisti veneti, lungo 128 pagine ma condensabile in cinque punti fondamentali:
1) il referendum per l’autonomia fiscale;
2) il versamento dei soldi risparmiati dal taglio dei costi della politica in un fondo per le piccole e medie imprese;
3) la lotta alla corruzione, al malaffare e alle grandi opere inutili;
4) i tagli alla sanità (tagli alle liste di attesa, al numero di dirigenti, alle consulenze, agli sprechi e riduzione del ticket);
5) l’attenzione all’ambiente e al rischio idrogeologico, con la ferrea opposizione a TAV, Pedemontana e trivellazioni.
Una versione ridotta del programma, lunga 29 pagine, è disponibile qui.
I candidati – I candidati consiglieri del Movimento Cinque Stelle per la provincia di Padova sono nove. Oltre allo stesso Jacopo Berti, ci sono Maria Elena Martinez, Evelina Cataldo, Giorgio Burlini, Flavia Marola, Dario Conti, Manuela Provenzano, Davide Cuccato e Roberta Voltan.