ABANO TERME. Moderazione, eco-sostenibilità, azione e lungimiranza: sono queste le parole d’ordine di 35zero31. Riparte da qui l’avventura di Monica Lazzaretto, messa in pausa lo scorso giugno dopo la sconfitta al ballottaggio con Luca Claudio, che si dichiara pronta ad affrontare una nuova campagna elettorale con lo scopo di «garantire ad Abano un patto tra le generazioni, nel rispetto dei bisogni di ogni fascia di età e di ogni nucleo familiare, per promuovere il benessere di tutta la comunità».
La capofila del progetto aponense, con un passato da professoressa alle scuole superiori, ha presentato in mattinata la propria candidatura a sindaco di Abano Terme. Ad oggi Lazzaretto dirige il centro studi della Cooperativa Olivotti di Mira (VE), ma con la propria associazione sogna di guidare il Comune termale verso un futuro migliore, evidenziandone i punti di forza e definendone le problematiche da risolvere.
In questa nuova partita 35zero31 mette in campo il candidato più esperto che, oltre a desiderare un ricambio generazionale all’interno del panorama politico termale, vuole fare di Abano Terme «una città smart, una città in cui lo sviluppo, il lavoro e il benessere della propria comunità di vita porteranno i cittadini e gli ospiti a sentire il piacere di viverci».