“L’arte migliore è quella in cui la mano, la testa e il cuore di un uomo procedono in accordo” scriveva il pittore John Ruskin agli inizi del Novecento: questo i ragazzi del liceo artistico “G.B. Ferrari” di Este lo sanno bene, e hanno deciso di provare a convincere anche la popolazione atestina.
Dal 14 dicembre 2014 all’11 gennaio 2015 infatti, l’ex collegio Vescovile ospita un’esposizione organizzata da insegnanti e studenti che vuole mostrare i lavori prodotti a scuola, partendo dalla ceramica e dalla pittura, passando per i tessuti, fino ad arrivare alla moderna arte digitale.
“Non c’è un tema centrale,” spiega la rappresentante d’istituto Erica Andreose, “le opere di tutti gli indirizzi, grafica, arti figurative, moda e architettura, e di tutti gli studenti, dalla prima alla quinta, si mescolano in un senso comune”.
La mostra è aperta dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00 e la domenica su prenotazione dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.00.
Una mostra fresca e giovane, che vale la pena visitare per avere una prova concreta di cosa si impara in questa scuola ma soprattutto per immergersi qualche ora nell’arte di questi piccoli talenti che non hanno paura di mettersi in gioco.
Bianca Garbin