Domenica 25 Maggio, in tutte le cantine italiane, si è svolta l’iniziativa Cantine Aperte, storico appuntamento promosso dal Movimento Turismo del Vino che ha ormai raggiunto la 22ᵃ edizione.
Ogni anno, all’ultima domenica di Maggio, migliaia di visitatori si recano nelle cantine di tutta Italia per conoscere da vicino l’affascinante mondo del vino, partecipare alle visite guidate dei vigneti e delle bottaie, seguire le degustazioni guidate dei vini, le verticali delle migliori etichette e i mini-corsi organizzati per l’occasione.
Il Veneto si conferma alfiere del vino di qualità nel mondo e i vini Doc del padovano ne sono di certo da sempre protagonisti indiscussi. Grazie alla particolare conformazione del terreno, con acque calde di origine vulcanica che scorrono nel sottosuolo, Padova fin dai tempi dei romani era nota per i suoi vini di pregio che provenivano in prevalenza dalla zona dei Colli Euganei. E` infatti ancora oggi proprio dai Colli Euganei che nascono i migliori vini della provincia.
Noi di Estensione, in occasione di Cantine Aperte, abbiamo visitato la vicina azienda agricola “Il Filò delle Vigne”, una delle cantine più rappresentative e d’eccellenza del nostro territorio, situata nel comune di Baone, a sud del Monte Cecilia. L’azienda per tutta la giornata di domenica ha offerto a tutti i visitatori la possibilità, attraverso visite guidate, di visitare i vigneti, la cantina e degustare i loro prestigiosi vini. Abbiamo così potuto sorseggiare il famoso Borgo delle Casette, un cabernet riserva fiore all’occhiello dell’azienda che è riuscito nel 2006 ad aggiudicasi il prestigioso premio dei 3 bicchieri, assegnato dalla rivista Gambero Rosso. La giornata alla cantina di Baone è stata un vero e proprio successo: molte persone di tutte le età hanno degustato i vari vini dell’azienda, assaggiando pregiati formaggi e salumi e ammirando lo splendido panorama visibile dalla cantina. Nel pomeriggio il Filò delle Vigne ha anche proposto, per tutti coloro che ne erano interessati, una “verticale” dedicata al nuovo vino appena lanciato “Io di Baone”, attraverso la quale si è potuto capire come è nato questo nuovo prodotto e degustare le prime tre annate. L’evento è stato allietato anche dall’esibizione di un gruppo di giovani musicisti che hanno intrattenuto gradevolmente i visitatori durante il pomeriggio.
Cantine Aperte si conferma un’iniziativa davvero importate per il settore vinicolo. Attraverso questa giornata è stato possibile portare le persone a conoscere più da vicino tutte quelle realtà, come Il Filò delle Vigne, che attraverso passione e impegno rendono il nostro territorio famoso a livello mondiale per vini di alto livello.
Andrea Bassan