Nato da un’idea dell’associazione Carrare 2.0, subito abbracciata dall’amministrazione di Due Carrare, il Pontemanco River Festival debutta nella sua prima edizione, dal 7 al 9 luglio, proponendo tre serate di cinema, fotografia, storia locale, musica e molto altro ancora. Il festival, realizzato in sinergia con l’associazione ARP, si svolge nella splendida cornice del borgo storico di Pontemanco a Due Carrare e ha inizio tutte le sere alle 18.30 con gli aperitivi in terrazza organizzati da Il Gatto Nero Guesthouse: tre appuntamenti su prenotazione con specialità a tema e atmosfera lounge.
Giovedì 7 luglio alle 20.30, all’interno del suggestivo salone affrescato di Villa Grimani-Fortini, verrà inaugurata la mostra fotografica “Opposti nella quotidianità”: una raccolta di scatti che mostrano ciò che tendenzialmente non viene percepito a occhio nudo, ma che può essere colto dall’obiettivo di una camera. L’esposizione, visitabile durante le tre serate del festival, è stata realizzata da Estensione in collaborazione con l’Associazione Khorakhanè e l’Associazione Carlo De Pirro. Alle 21.30 la serata prosegue all’interno del giardino della villa con la rassegna cinematografica di Euganea Film Festival 2016 che, nel suo tour estivo di serate padovane, fa tappa a Pontemanco per proiettare il documentario “Di genere umano” di Germano Maccioni e i cortometraggi “Nelly” e “Thunder Road”.
Venerdì 8 luglio è dedicato a coloro che vogliano conoscere la storia dell’antico borgo medievale. A partire dalle 21.00 lo storico Paolo Valandro prende la parola per ripercorrere insieme lo sviluppo del sito molinario e degli edifici circostanti. Gli architetti Adelmo Lazzari e Serena Franceschi proseguiranno con l’illustrazione dei lavori di ristrutturazione dell’Oratorio della Beata Vergine Maria Annunciata realizzati grazie all’impegno costante del Gruppo Pontemanco. A impreziosire la serata saranno le note della musicista Erica Zerbetto che con il suo violino interpreterà brani di epoca barocca.
Sabato 9 luglio sarà una serata all’insegna della musica dal vivo. Alle 21.00 il duo “Piccolo Digitale Mondo Antico” suona alcuni brani del suo cosidetto “cantautorato rumoroso”, mentre alle 22.30 salgono sul palco gli “Uscita 12” gruppo dai ritmi pop-soul, acid jazz, funky, R&B. Alle 24.00 si continua all’interno del Cafè Zhivago, l’antico mulino di Pontemanco, con i “Lounge Project”. Ospite della serata, l’azienda agricola Scarpon di Arquà Petrarca con i suoi vini e le sue specialità. Durante tutto il festival è possibile ammirare l’opera dell’artigiano del legno Antonio Favaro e passare momenti conviviali nell’ecogiardino estivo, realizzato da Carrare 2.0 in collaborazione con l’associazione culturale Khorakhanè. Ogni sera inoltre il Birrificio Birdó di Abano Terme propone la sua selezione di birre artigianali.
«Siamo felici della nascita dell’associazione Carrare 2.0 che si rivolge in particolare ai ragazzi del nostro Comune» dichiara Alice Carpanese, consigliera comunale delegata alla valorizzazione del territorio, che prosegue: «l’amministrazione considera il borgo di Pontemanco una perla del nostro territorio che, se non adatta a sopportare un turismo di massa, merita di essere valorizzata attraverso iniziative nuove come questa». «Carrare 2.0 nasce per creare uno spazio fatto di giovani per i giovani. Una realtà nuova, che mette al centro i talenti e le idee delle ragazze e dei ragazzi e che li restituisce al territorio sotto forma di progetti ed eventi culturali, artistici e sportivi» aggiunge il presidente dell’associazione Carrare 2.0 Gianluca Alfieri: «Speriamo che il Pontemanco River Festival sia solo il debutto della realizzazione di eventi da parte nostra. In calendario abbiamo un torneo di basket e altre serate musicali, ma per ora non voglio svelare di più».