Questa sera, alle ore 20.45, il teatro Farinelli ospiterà lo spettacolo ‘I dream in color’, replica straordinaria visto il grandioso successo del debutto di dicembre.
Ma chi sono gli attori? E, soprattutto, da dove nasce questo musical?
L’idea nasce a febbraio 2013, come conferma Gaia, quando i ragazzi del gruppo di 2^ superiore (ora 3^) dell’AC delle parrocchie di Santa Tecla e Santa M. delle Grazie, guidati dalle loro educatrici Chiara e Gaia, decidono di dare forma e materia alla loro tematica dell’anno, quella dei sogni e dei talenti. Guardando quindi il video dell’associazione ‘Sogni‘ ONLUS, il cui presidente è Rudy Zanatta, capiscono che quella è una realtà a loro molto vicina, e con il proposito di aiutare uno di quei ragazzi a realizzare il proprio desiderio, creano il loro progetto, uno spettacolo teatrale.
Come tutte le grandi iniziative, questo evento ha richiesto serietà, partecipazione e fatica, soprattutto per ragazzi di 16 anni non esperti nel campo. ‘Inizialmente’, raccontano Linda e Beatrice, due dei protagonisti, ‘eravamo abbastanza a disagio, poiché non eravamo consci delle nostre capacità. Eravamo scoraggiati, ma, capendo la portata del progetto che cercavamo di realizzare, ci siamo fatti forza a vicenda e siamo riusciti a portarlo a termine.’ ‘Ci sono stati alcuni momenti difficili’ continua Beatrice ‘io stessa una volta ho pensato di mollare tutto: molte persone si erano schierate contro il mio sogno, quindi nemmeno io ci credevo più. Fortunatamente le cose si sono poi risolte da sé.’.
Attraverso dei mercatini organizzati proprio dai giovani talenti con lo scopo di creare una raccolta fondi, finalmente il copione vede la luce durante il loro campo estivo a Roma: l’obiettivo di aiutare Luca, il bambino scelto per loro dall’associazione, affetto dalla sindrome di down e malato di leucemia, è sempre più vicino. ‘Luca vorrebbe incontrare Totti, e magari conoscere anche il Papa’ ci informa Linda.
Ma che cosa ha significato, per i ragazzi, continuare con questa loro iniziativa?
‘Ci siamo messi in gioco, abbiamo usato coraggio, volontà, anche la pazienza e la costanza di venire alle prove’ mi dicono i ragazzi. ‘Ci siamo impegnati; a volte abbiamo anche rinunciato a qualcosa per poter essere presenti alle prove. La difficoltà di portare avanti un progetto simile è proprio quella di non mollare mai, di non smettere di credere ai propri sogni, avendo il coraggio di farsi avanti per costruire con le proprie mani un domani luminoso’ specifica Linda.
Volutamente non anticiperò nulla sulla trama dello spettacolo, poiché merita di essere visto di persona.
Questi ragazzi, con i loro balli, le loro canzoni, emanano speranza, carica e positività per il futuro. Conservano una luce negli occhi che è rara da trovare, quindi perché non passare una bella serata in loro compagnia questa sera? Noi vi aspettiamo.
E per chi ancora fosse titubante, ecco a voi il video che parla di loro: http://www.youtube.com/watch?v=S0-lv-uECe4
Ilenia Sanna