
Expo2015 cerca di coinvolgere i giovani attraverso numerose attività. ManPowerGroup, la società che si occupa degli impieghi per i vari ruoli interni ad Expo, sul proprio sito offre varie scelte e prove interessanti per studenti e giovani in generale. Ci sono diversi programmi come lo Youth Training Program e l’Esperienza Giovani (Experience Development Program) che propongono stage e apprendistati per l’intera durata dell’esposizione o solo una parte. Per alcuni ruoli, a vari gradi di importanza, è richiesto un test, online, prima dell’invio del CV. Il numero di tirocinanti previsto e richiesto è di 195 da inserire in diversi ambiti, con una preparazione in aula e nel lavoro che permetterà ai candidati di avere un buon punto di partenza per le esperienze lavorative successive a Expo.
Un’altra iniziativa vede l’Università Bocconi di Milano in compagnia della Commissione Europea, del MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali), della FAO e del World Food Programme. Si chiama #FoodSavingBEC, Bocconi Expo2015 Competition, ed è incentrata sugli sprechi di cibo. La competizione chiede ai candidati, che devono essere tutti giovani frequentanti una triennale, o comunque in età da bachelor, di inviare entro il 3 gennaio 2015 un video in cui spiegano come risolverebbero il problema degli sprechi e perché si sentano degni di partecipare al percorso successivo alla selezione. Infatti si cercano 200 studenti in tutto, i vincitori della sfida, per far studiare loro, insieme a degli esperti, una soluzione. Nella prima pagina del sito infatti, sta scritto che l’80% del cibo gettato è perfettamente edibile e basterebbe a nutrire 2 bilioni di persone.

In più c’è il Programma Volontari rivolto a cittadini di qualunque nazionalità che vogliano mettersi in gioco per accogliere e guidare i visitatori attraverso l’esperienza di Expo.

Per i giovanissimi poi, è previsto il Progetto Scuola, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il Padiglione Italia: si prevede che due milioni di studenti tra italiani e stranieri vi parteciperanno e i temi riguarderanno principalmente: Nutrire il Pianeta ed Energia per la Vita. Il progetto si articola in quattro fasi: Informazione in Classe, Concorsi di Idee, Visita a Expo Milano 2015, Eredità dei Contenuti (periodo successivo a Expo in cui le migliori idee e progetti saranno diffusi nei portali dedicati a Expo e alla scuola).

Che dire, le occasioni non mancano e ogni giorno nascono nuove idee. Non abbiamo scuse per non buttarci e lamentarci successivamente di quanto non ci sia da fare. Una buona Expo a tutti!
Francesca Forapani