
Si sa, le feste non sono mai così semplici da organizzare soprattutto se a tornare non è una persona bensì una stagione. Siamo davvero pronti al ritorno delle giornate più lunghe e soleggiate, dei giardini in fiore e delle prime gite al mare? Quest’anno per di più possiamo salutare il freddo, le mani gelate e il buio alle cinque del pomeriggio in un modo del tutto originale.
Sabato 21 marzo 2015, dalle ore 18.30 fino a tarda serata, ritorna in una nuova location, ovvero il centro storico di Monselice (PD) (precisamente in Piazza San Marco nel lounge bar Senso Maleva) un evento che ha già avuto un grande successo lo scorso gennaio: PRIMAVERA, l’aperitivo organizzato da EVA per festeggiare assieme la primavera che sta per tornare.
Non sarà un aperitivo come tutti gli altri. Per l’intera serata di sabato la piazza monselicense si trasformerà in una grande pista da ballo, verrà bloccata la circolazione e tutto sarà allestito nei minimi particolari. Spettacolo e intrattenimento sono due elementi guida per il team EVA che non ci farà mancare proprio nulla: musica a 360°, per tutti gusti e tutte le età, esibizioni strabilianti da far rimanere a bocca aperta non solo i più piccoli, un ricco buffet gratuito con prelibatezze provenienti da tutto il mondo ed infine prezzi anti crisi per quanto riguarda drink e bevande.
Ma chi si nasconde dietro questo evento? Chi organizza questi aperitivi che richiamano l’attenzione di noi giovani padovani?
Ho avuto il piacere di prendere un caffè con Alberto Bassan ed Edoardo Belluzzo, le due giovani menti ideatrici di EVA, che mi hanno raccontato com’è nato il loro progetto e quali sono i loro obiettivi futuri. Alberto ed Edoardo sono prima di tutto due grandi amici che dopo aver condiviso un’esperienza lavorativa assieme hanno deciso di credere in questo nuovo progetto. EVA nasce dall’esigenza di organizzare un momento di incontro tra i giovani, i quali molto spesso non si rendono conto delle belle opportunità che il nostro territorio ci offre. Tutte le loro idee sono mirate alla realizzazione di attività alternative al classico “spritz al bar domenicale” per promuovere invece eventi più corposi che possano inserirsi in contesti diversi e che richiamino l’attenzione di più persone possibili. In più, dopo questa chiacchierata, posso aggiungere personalmente che tutto questo nasce dal coraggio di chi, nonostante la crisi, riesce ancora a coltivare la speranza.
Per ulteriori informazioni vi rimando alla pagina ufficiale di EVA e all’evento:
https://www.facebook.com/pages/Eva/1596399530580526?fref=ts
https://www.facebook.com/events/1550626825211273/