
Torna la rassegna letteraria “Monselice scrive: una città, i suoi libri, i suoi scrittori”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monselice. L’iniziativa, giunta alla 12^ edizione, ha l’obiettivo di segnalare e promuovere scrittori e poeti monselicensi. Dieci le opere che saranno presentate tra dicembre 2015 e febbraio 2016; le tematiche affrontate sono varie e spaziano dalla narrativa di genere alla saggistica. Tutti gli appuntamenti, salvo dove diversamente indicato, sono alle ore 16.00 nel palazzo della Loggetta di Monselice.
Si parte domani, sabato 19 dicembre, con il libro “Tesori naturalistici dei Colli Euganei: Monte Calbarina” di Gastone Cusin, presentato da Giada Zandonà e Roberto Valandro. Una ricerca durata oltre 30 anni sulle varietà funginee e botaniche del Monte Calbarina di Arquà Petrarca. Durante l’incontro verranno illustrate le caratteristiche geologiche e le particolarità naturalistiche del colle, con immagini fotografiche e musica. Secondo appuntamento il 5 gennaio 2016, con Sandro Panizzolo che introduce “Il santuario giubilare delle sette chiese di Monselice” di Riccardo Ghidotti. Il 9 gennaio c’è Giancarlo Fabbian con “Diario in viola – Per un’autobiografia confidenziale”; presenta Valter Belluco, legge Luisa Bizzaro. Sette giorni più tardi, il 16 gennaio, doppio appuntamento con le vecchie e nuove leggende di Monselice: Paola Tellaroli con “Misteri e storie insolite di Padova” e Silvia Rodella con “Leggende Euganee”. A seguire, il 23 gennaio, “La reliquia di Costantinopoli” di Paolo Malaguti.
Il 27 gennaio, alle ore 21.00, in occasione della Giornata della Memoria, presentazione del libro fotografico “Wahrheit macht frei Auschwitz – La verità rende liberi” di Elisa Mortin e Giancarlo Soncin. Il 30 gennaio ci sono Nicola Ucci e Maurizio Drago con la “Guida al turismo enogastronomico italiano. Italy Food and Wine Travel Guide. Itinerari del gusto, prodotti e piatti tipici della tradizione italiana”. La rassegna si chiude con i tre appuntamenti di febbraio: il 6 con la raccolta di poesie “L’upio, versi in vernacolo” di Resio Veronese, il 13 con il romanzo “Malaterra” di Giuliano Menaldo e il 20 con il saggio “Dal Piave mormorante a Villa Giusti. Frammenti di cronistoria bassopadovana (1915-1918)” di Roberto Valandro. Per maggiori informazioni, cliccare qui.