“È inutile indagare le occasioni mancate. Non sai mai se ti sei salvato dalla morte, o ti sei perso la vera vita.”
Parlare d’amore è sempre facile, parlare di un amore finito risulta essere un’impresa più difficile ma non per Margaret Mazzantini.
L’autrice infatti nel romanzo “Nessuno si salva da solo“, pubblicato nel 2011, narra la storia di un amore arrivato al capolinea, vissuto a pieno che ormai però vive solo di elementi che lo legano al passato e che nella contemporaneità non trovano più appigli su cui aggrapparsi. Delia e Gaetano sono i protagonisti di questa storia, due giovani ragazzi che decidono di creare un famiglia assieme, una famiglia di quelle vere, che loro però non hanno mai avuto. Cosmo e Nico sono i prodotti del loro amore, i loro figli, il motivo per cui dopo la separazione decidono di cenare un’ultima volta assieme, come i vecchi tempi e prendere le ultime decisioni, quelle più vere, quelle più dure. La narrazione si svolge tutta durante questo loro appuntamento al ristorante, mediante dei flashback vengono raccontati gli eventi passati: il loro passato felice, insieme. La semplicità e la veridicità delle parole usate è quasi agghiacciante e possono risultare in un primo momento, dopo una lettura superficiale, assai banali, ma è proprio in questo modo che la Mazzantini decide di raccontare la storia di questa famiglia ed è proprio così che le parole entrano come dardi nel cuore. La loro è una storia d’amore di quelle contemporanee che vengono schiacciate dalla routine e che poi pesano sul futuro dei figli. Sognano entrambi di ritrovare la pace, l’equilibrio perso, ma nessuno dei due ha intenzione di fare il primo passo e così finisce la storia della loro vita. Il finale lascia il lettore nel dubbio, non da risposte concrete; c’è la possibilità, infatti, di immaginare oltre alla fine anche un ipotetico nuovo inizio.
La critica è stata molto dura con questo libro, e i commenti sono quasi sempre negativi, ma proprio per questo vi consiglio di leggerlo e di provare a vedere invece la grandezza di questa autrice, la quale descrive in maniera esemplare una coppia attuale nella sua contemporaneità, nella sua fragilità.
Nessuno si salva da solo è molto più di un titolo: è una lezione di vita, è un insegnamento.
Andrea Pitton