
Un lavoro durato due anni, passati a catturare attimi e sensazioni del territorio euganeo, ora finalmente in tutte le librerie dei Colli Euganei e di Padova. “I miei sentieri” è una raccolta di voci, di flora e fauna in continua trasformazione, di passione e di forza d’animo. Voci che fanno eco sulla vita e sulla nostra identità di esseri umani che si confrontano con la bellezza e la forza della natura. Frammenti di una trasformazione, di tutto ciò che si deve descrivere per non dimenticare, ed allora la scrittura abbraccia la fotografia, per ricordarci che la bellezza è dovunque, esiste, oggi e sempre.
Massimo Guercini, fotografo e scrittore svela il suo “obiettivo”: «L’ambiente euganeo è raccontato sotto una luce diversa da come, di solito, è rappresentato. L’immagine che ne scaturisce è del tutto personale, unica. In questi racconti, scritti in stile narrativo, la trama segue un filone quasi romanzesco, che parte da scenari inerenti alla nostra quotidianità, per inserirsi gradualmente, nel contesto vero e proprio dell’itinerario. Non, quindi una guida itinerante, ma un invito a seguirne, fin dall’inizio, il suo percorso sulle ali della curiosità e della fantasia. Un preludio, dove il lettore, prima di immergersi nella natura degli Euganei, partecipa, con le proprie emozioni, a quella che è la realtà del quotidiano».

Un libro intriso di ricordi ed incontri. Seguendo le tracce della natura, degli uomini, delle emozioni, non arrendendosi alle ragioni del tempo e alle vicissitudini della vita. Ogni racconto abbraccia con emozione persone, oggetti, memorie: i Colli Euganei, una signora solitaria che parla con il cuore, paesaggi immobili ed incantati, la storia di Romeo la cui esistenza è stata sconvolta dalla guerra, sentieri in cui si intrecciano speranze, rimpianti e intensi ricordi personali. La memoria si frammenta, si dilata in una narrazione di vita e speranza.
«Ho raccontato – sottolinea Massimo – momenti dove i sentimenti, si accavallano a sensazioni ed emozioni facendo percepire, a chi legge, quali sono gli stati d’animo vissuti dal sottoscritto e dai protagonisti. Il libro si conclude con delle brevi riflessioni, nate osservando e respirando la bellezza dei luoghi visitati. Istanti congelati in uno scatto e descritti attraverso l’immaginazione e i sentimenti. Un libro da leggere con calma, scivolando con la mente nei percorsi di questo meraviglioso Parco che ci riserva sempre e in ogni stagione, spettacoli unici e indimenticabili».
di Giada Zandonà